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  • 'Di Canio dittatore arrogante': rivolta dei senatori del Sunderland dietro l'esonero

    'Di Canio dittatore arrogante': rivolta dei senatori del Sunderland dietro l'esonero

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    La stampa inglese ricostruisce oggi i motivi che hanno portato all'esonero da parte del Sunderland dell'allenatore italiano Paolo Di Canio. I senatori dello spogliatoio non avrebbero gradito l'ennesima sfuriata in allenamento del tecnico, il giorno dopo la brutta sconfitta col West Bromwich Albion che ha lasciato i Black Cats in coda alla classifica. Una rottura totale dei rapporti, a seguito delle epurazioni in massa per quei calciatori considerati colpevoli di comportamenti poco professionali o poco graditi all'ex giocatore della Lazio e dell'acquisto di ben 14 nuovi giocatori sul mercato.

    Fattori che avrebbero spinto il proprietario del club, Ellis Short, a raccogliere la richiesta dei giocatori di allontanare il tecnico, a prescindere dalla pessima situazione a livello di risultati. In particolare, il tabloid Sun è stato molto severo nei confronti di Di Canio, apostrofandolo "dittatore arrogante" e appoggiando la scelta della società. Che per il futuro punterebbe ad altri due allenatori italiani, l'ex Chelsea Roberto Di Matteo (che sta riflettendo sull'ipotesi di sedersi sulla panchina del Sunderland) e quella suggestiva ma meno percorribile di Roberto Mancini.

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