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  • Di Francesco:| 'Emozionante tornare a Roma'

    Di Francesco:| 'Emozionante tornare a Roma'

    Il tecnico del Lecce, Eusebio Di Francesco ha dichiarato ai microfoni di radio Centro Suono Sport:

    Sarà un'emozione tornare a Roma, ora che sei un allenatore?
    "Arrivare a giocare all'Olimpico da allenatore è un enorme piacere e  una grande emozione, mi auguro di poter crescere ancora".

    Da cosa è dovuta la diversità di rendimento della sua squadra?
    "Me lo domando anch'io. Anche esaminando le ultime partite, compresa quella col Milan, dove abbiamo giocato un ottimo primo tempo e una  ripresa irriconoscibile. Stiamo facendo delle buone prestazioni nell'ultimo ultimo periodo, la squadra sta crescendo, c'è continuità, ma ci manca ancora qualcosa in casa".

    In squadra hai molti ex romanisti, come Julio Sergio e Bertolacci. Com'è questo ragazzo?

    "Due giocatori che ho voluto a Lecce conoscendo le loro qualità. Bertolacci è un ragazzo di 20 anni, che è arrivato con dei problemi  di preparazione, ha dovuto riacquisire la forma fisica, ma ha grandi potenzialità tecniche può solo migliorare e crescere".

    Ieri abbiamo sentito un altro mister che ha vissuto con lei l'era Zeman, Gigi Di Biagio. Anche lei ha l'impronta zemaniana?
    "Su tanti punti di vista sì, ma Zeman è inimitabile. Imitarlo come allenatore sarebbe un errore, ci ha lasciato una cultura sportiva e calcistica importante".

    Ti piace Luis Enrique?

    "La società, avendolo portato a Roma, è coerente con l'idea del progetto. Sapeva che avrebbe dovuto portare a casa una certa idea di gioco e adattarlo a questa piazza. L'idea di fondo è che parlare di progetto è un'utopia in Italia, spesso si fatica e ci sono pressioni. Le abitudini, la cultura, tutto è determinato da fattori, siamo sempre pronti a giudicare. Parlare di progetto in 2 o 3 mesi è assurdo, nessuno riesce ad ottenere risultati in così poco tempo. La società ci crede ed è giusto che lo protegga, lo ha scelto. Anche il discorso d'investimento, hanno preso tanti giovani di prospettiva e qualità come Pjanic e Lamela che saranno il futuro della Roma. La Roma porta avanti una certa modalità di lavoro".

    Chi ti piace di più fra questi giovani?

    "In questo momento Lamela, mi ha fatto una  grande impressione e ha qualcosa in più degli altri".

    Tornerà a Roma e potrà riabbracciare tanti ex compagni come: Totti, Baldini, Conti... Chi abbraccerà per primo?
    "Tutti e tre, ma anche Rosi. Ho lavorato con tutti anche da team manager".

    Roma ti è comunque rimasta nel cuore ne hai sempre continuato a parlare bene.
    "Bisogna comportarsi bene quando si è dentro, no dopo, dopo è facile".


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