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  • Diego, Ciga, Balo & co: più felici lontano dall'Italia?

    Diego, Ciga, Balo & co: più felici lontano dall'Italia?

    Non è più la terra promessa del calcio, girano pochi soldi e il ranking internazionale è in caduta libera, ma lasciare l'Italia non è sempre una scelta felice, perchè si puo' finire dalla padella alla brace.

    La serie A resta un torneo difficile e competitivo, quindi chi viene bocciato dal Belpaese, spesso, non trova gloria nemmeno oltre confine.

    In rigoroso ordine alfabetico, calciomercato.com, fa il punto sui calciatori che sono emigrati nelle sessioni di mercato 2010

    Arnautović Marko: Non è un campione di continuità, ne' ha un carattere morbido, ma tecnicamente è un buon giocatore, ancora giovane. All'Inter non ha lasciato bei ricordi, ma con la maglia del Werder Brema (6 reti tra Bundesliga e Coppe) sembra aver imboccato la via giusta. Voto 6


    Balotelli Mario: Lascia l'Italia con la prospettiva di conquistare la Premier e il Pallone d'oro. Nei primi tre mesi colleziona un infortunio serio, qualche bel gol, un rosso ed una lite con il compagno Boateng. L'aria british non l'ha contagiato, sarà colpa della pazza idea Milan? Voto 5,5

    Bertolo Nico: Il Palermo l'ha dato in prestito al Saragozza, la scelta sembra giusta: 12 presenze e 3 reti nella Liga per il 24enne argentino. Voto 6,5

    Bocchetti Salvatore: Il trasferimento milionario al Rubin fece storcere il naso a molti. Il difensore di origini campane ha fatto benino in Russia (12 pres. e 2 reti contro Alania e Sibir), ma la prospettiva di rientrare in Italia non è così remota. Voto 6

    Caceres Martin: La Juve non ha investito su du lui dopo il periodo in prestito dal Barcellona. La dirigenza bianconera ha speso soldi altrove, ma il 23enne di Montevideo al Siviglia non sta sfigurando. Voto 6

    Camoranesi Mauro: A Stoccarda non apprezzeranno mai l'ottimo tornante dei tempi bianconeri, ma tutto sommato puo' ancora fare un paio d'anni di livello. Ha giocato molto in Europa League ed ha già fornito 2 assist vincenti. Voto 6

    Cannavaro Fabio: Il caldo e i dollari di Dubai per staccare lentamente dal calcio che conta. Tutto sommato in Italia poteva esserci ancora posto per lui, basta guardare le prestazioni di certi reparti difensivi nostrani. Voto s.v.

    Carrizo Juan Pablo: Sotto contratto con la Lazio fino al 2012 sta giocando da titolare nel River Plate, diciamo a casa sua. E' stato uno dei pochi flop tecnici della gestione Lotito, probabilmente non tornerà mai più a giocare in serie A. Voto 5,5

    Cigarini Luca: Da anni è considerato l'erede di Pirlo, ma il giovane regista stenta a decollare. Dopo gli alti e bassi di Napoli si è trasferito a Siviglia in cerca della consacrazione. E' partito bene, segnando anche due volte in Europa League, poi il solito calo. Nella Liga ha giocato solo 4 gare, troppo poco per un ragazzo di 24 anni. Voto 5,5

    Contini Matteo: Guardando l'attuale difesa del Napoli c'è chi lo rimpiange, ma in fondo la cessione al Saragozza è stata economicamente vantaggiosa per gli azzurri. Stopper spigoloso e concreto, garantisce solitamente un rendimento discreto per l'intera stagione. Voto 6

    Datolo Jesus: Pagato più di 5 mln dal Napoli per fare l'esterno nel collaudato 3-5-2 ha deluso un po' tutti, finendo due volte in prestito. Gioca ora nell'Espanyol: poche presenze, ma due reti contro Getafe e Levante. Voto 6

    Dica Nicolae: Il 30enne rumeno non ha ancora ritrovato il passo dei tempi migliori. Dopo il prestito al Cluj dell'anno scorso, l'ex trequartista del Catania si è accasato al Manisaspor. Sette presenze ed un gol con i turchi. Voto 5,5

    Diego Ribas da Cunha: Bocciato dopo 12 mesi per esigenze tattiche, il brasiliano ha giurato vendetta alla Juve. E' un ottimo fantasista e al Wolfsburg non sono pentiti di aver investito su di lui. Tre gol e quattro assist in Bundesliga sono un buon inizio, ma puo' crescere ancora. Voto 6,5

    Eliseu Pereira dos Santos: La parentesi laziale è stata breve ed infelice, ma il 27enne portoghese non è un bidone assoluto, anzi. Con la maglia dell'amato Malaga ha ritrovato assist e gol. Voto 6

    Faty Ricardo: Il lungagnone franco-senegalese gioca nell'Aris, squadra del campionato greco. Rendimento discreto, ma forse non ha la stoffa per i campionati top. Voto 6ù

    Hitzlsperger Thomas: Fermo per un lungo infortunio non ha potuto ripagar la fiducia del West ham, che l'ha preso dopo un anno anonimo con la Lazio. Allo Stoccarda aveva regalato stagione interessanti, non è ancora finito, ha 28 anni appena. Voto s.v.

    Hoffer Erwin: Doveva esser il colpo a sorpresa del dg Marino per il Napoli 2009/2010, si rivelo' un oggetto misterioso. Il prestito al Kaiserslautern è pero' stato salutare: otto reti e due assist. Voto 6,5

    Huntelaar Klaas-Jan: E' tornato The Hunter, lo spietato bomber d'area che tutti apprezzavano all'Ajax. Score impressionante per l'olandese con la maglia dello Schalke: 23 presenze, 19 reti. Al Mondiale non ha brillato, ma resta un bomber affidabile, al Milan non ha trovato le condizioni per esplodere. Voto 7,5

    Kolarov Aleksandar: Lotito l'ha venduto a caro prezzo, ma il City sa di aver preso un mancino formidabile. Un grave infortunio ne sta impedendo il decollo. Voto: s.v.

    Larrivey Joaquin: pupillo di Cellino, l'ex centravanti del Cagliari sta disputando un discreto campionato nel Colon di Santa Fe. Il suo score vanta 13 presenze e 4 reti. Voto: 6


    León Julio César: Ad appena 31 anni ha scelto di trasferirsi in Cina, allo Shandong Luneng. La stella dell'Honduras ha pagato la sua eccessiva discontinuità. Voto 5,5

    Makinwa Stephen: Nel 2012 si svincolerà dalla Lazio, per ora sta in Grecia, al Larissa. Otto presenze ed una rete, niente di speciale insomma. Voto 5

    Mazuch Ondrej: il 21enne difensore ceco ha lasciato Firenze senza rimpianti e si sta ritrovando nell'Anderlecht. Tante presenze e qualche elogio. Forse non era un bidone. Voto 6

    Navarro Nicolas: Il portiere dell'Argentinos Juniors ha lasciato pessimi ricordi a Napoli, tanto da indurre gli azzurri allo svincolo. A 25 anni riparte dalla sua Argentina, ma il treno del successo sembra già lontano. Voto 5,5

    Nsereko Savio: Mandato dalla Fiorentina in prestito al Monaco 1860, il 21enne ugandese ha rimediato un bel licenziamento in tronco ed ora vive in un limbo calcistico di difficile soluzione. Voto 4

    Obinna Victor: In Carling Cup ha messo in ginochio, da solo, il grande Manchester United. Niente male per l'ex interista che con la maglia del West Ham sta mantenendo standard discreti. Gli hammers parlano già di riscatto dal prestito, vuol dire che si è ambientato bene. Voto 6,5

    Pit Adrian: E' tornato in Romania, all'Universitatea Cluj, per giocare con continuità. Ha lasciato Roma da svincolato. Voto 5

    Poulsen Christian: Non è stato mai un fenomeno, fu un acquisto poco felice della gestione Secco-Ranieri e pago' anche la fama di cattivo. Il danese, ormai 30enne, sta vivendo una stagione senza acuti nel peggior Liverpool degli ultimi 10 anni. Voto 5,5

    Quaresma Ricardo: L'unico neo della gestione di Mou all'Inter. Il suo milionario acquisto fa ancora tremare i polsi ai tifosi nerazzurri, ma l'ala portoghese in Turchia, con il Besiktas, ha ritrovato il sorriso ed un buon rendimento. Il suo ruolino recita 19 presenze, 4 reti e 7 assist tra Superliga e Coppe

    Stankevičius Marius: Il prestante lituano non gioca molto a Valencia, fa il rincalzo di lusso, ma è ancora sotto contratto con la Samp. Nonostante cio' è giunto terzo nella classifica relativa al giocatore lituano dell'anno, dietro a  Šernas del Widzew Łódź e Šemberas del Cska Mosca. Voto 5,5

    Tiago Cardoso Mendes: Oggetto misterioso e carissimo nella Torino bianconera, sta ritrovando gol e stimoli con la maglia dell'Atletico Madrid. Il centrocampista lusitano, in questo scorcio di stagione, vanta già 19 gettoni di presenza e tre reti. Niente male, dice di voler restare in Spagna a titolo definitivo, il dg Marotta lo accontenterà. Voto 6,5

    Trezeguet David: Fioccano i rimpianti ad ogni gol che fa con l'Hercules. L'esperto agente Caliendo l'aveva offerto a mezza Italia, ma nessuno ha voluto puntare le proprie fiches sul vecchio leone francese. Undici presenze e sette reti con il modesto club iberico. A Torino c'è chi sbuffa pensando ad Amauri e Iaquinta, a gennaio pero' potrebbe esserci il clamoroso ritorno nel Belpaese, ma non con l'amatissima maglia della Juve (Inter, Fiorentina etc etc). Voto 7,5

    Zapater Alberto: Sacrificato dal Genoa per arrivare all'iperpubblicizzato Veloso, il 25enne spagnolo non aveva fatto malissimo nell'unica stagione italiana. Allo Sporting Lisbona non è una stella, ma potrà ritagliarsi il suo spazio. Voto 6
     


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