Domizzi, l'agente| 'Resta all'Udinese'
- E' un momento di stasi per il calciomercato. Il Napoli cerca un bomber per l'attacco, però allo stesso tempo trattiene i suoi gioielli Quagliarella, Hamsik, Lavezzi, Gargano, che piacciono a diverse squadre.
"Quest'anno ci sono anche i Mondiali che fanno un pò da tappo alle situazioni di mercato, però del resto il mercato vero inizia sempre dopo la risoluzione delle comproprietà, perchè è da lì che le squadre riescono a capire quali giocatori hanno a disposizione, quali hanno perso e se s'è realizzato qualche soldo dalle buste o dalla risoluzione delle comproprietà, tutto ciò è nella norma. Per quanto riguarda il Napoli c'è un progetto importante teso a crescere, quindi è normale tenersi stretti i giocatori validi. Forse manca un attaccante centrale, ma si stanno già muovendo, qualcosa di importante faranno".
- Davvero, secondo lei, il Napoli può piazzare il grande colpo per l'attacco oppure sono solo indiscrezioni giornalistiche?
"Penso che una piazza come Napoli, con un presidente come De Laurentiis, possa centrare qualsiasi tipo di colpo importante purchè lo voglia. Sento accostare tanti nomi al Napoli, come Fred e vari giocatori anche a livello internazionale. Io dico, vista anche la non promozione del Torino, che un giocatore come Rolando Bianchi sarebbe assolutamente da Napoli".
- Mazzarri però, che conosce Bianchi perchè lo ha allenato ai tempi della Reggina, l'ha definito un attaccante da serie B...
"Rolando Bianchi ha dimostrato di essere un giocatore pronto per palcoscenici anche di serie A. E' passato un pò di tempo da quando giocava nella Reggina. Le cose possono essere sicuramente migliorate e i fatti lo stanno dimostrando".
- Lo dice in maniera disinteressata?
"Certo, l'agente di Bianchi è da sempre Tullio Tinti".
- Domizzi resta dov'è o dobbiamo attenderci novità come pure per Fabio Grosso?
"Maurizio Domizzi resta dov'è. Abbiamo adeguato e rinnovato il contratto da poco, quindi credo che non ci siano dubbi. Su Grosso c'è un discorso che riguarda la Juventus. Lui ha due anni di contratto ed ora c'e' un nuovo tecnico".
- Secondo lei l'Italia può raggiungere la fase finale in questo Mondiale?
"Oltre che da addetto ai lavori, anche da italiano e da tifoso sicuramente me lo auguro, credo che sia alla nostra portata. Visto il risultato dei nostri avversari, direi che siamo tutti in corsa. Tutte le grandi squadre hanno faticato e comunque è un Mondiale in cui anche noi possiamo dire la nostra, passare il turno e poi vedere cosa accade. L'Italia di solito in questi appuntamenti difficilmente delude".
- Qualche scelta di Lippi ha fatto discutere...
"Il commissario tecnico fa il suo lavoro e le sue scelte, poi sono sempre i risultati che diranno se sono quelle giuste oppure no. In Italia il calcio fa parlare tanto, ogni quattro anni ci sono questi appuntamenti importanti. Ricordo che anche quattro anni fa ci sono state un pò di storie e di polemiche, poi però è andata come nessuno in fondo si aspettava. Il calcio italiano è un calcio interessante e può dimostrare anche in questo Mondiale la sua validità. Speriamo di andare più avanti possibile".
