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    • Doping di Stato, il Cio sospende la Russia dalle Olimpiadi Invernali 2018! La Fifa: 'Nessun impatto sui Mondiali'

    Doping di Stato, il Cio sospende la Russia dalle Olimpiadi Invernali 2018! La Fifa: 'Nessun impatto sui Mondiali'

    Niente Russia alle Olimpiadi invernali. Il Comitato Olimpico Internazionale, riunitosi oggi a Losanna, ha deciso di sospendere con effetto immediato la Russia dalle prossime Olimpiadi di PyeongChang 2018, in Corea del Sud. Dopo avere esaminato i risultati della commissione guidata dall'ex presidente della Svizzera, Samuel Schmid, sulla manipolazione sistematica del sistema antidoping in Russia ha deciso - riporta Sky Sport -  la "sospensione, con effetto immediato" del Comitato olimpico russo e di "invitare i singoli atleti russi "puliti" ai Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018".  Potranno gareggiare, insomma, gli atleti che supereranno test antidoping effettuati fuori dalla Russia, singolarmente o di squadra come OAR ("Olympic Athlete from Russia") a PyeongChang 2018. Quindi, per esempio, potrebbe esserci una squadra OAR di hockey o di curling, sempre sotto bandiera neutra.

    MONDIALI 2018 - La decisione del Cio ha alimentato i dubbi: come può un Paese, i cui atleti sono stati accusati e squalificati per un appurato doping di Stato a Sochi 2014, può ospitare un evento importante come il Mondiale di calcio? La Fifa, in serata, ha voluto dire la sua, provando a spegnere le polemiche: "La decisione del Cio non ha nessun impatto sul Campionato del Mondo del 2018. Continuiamo a lavorare per avere il miglior torneo possibile" si legge nel comunicato.
     

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