Un mese dopo la sentenza, sono uscite anche le motivazioni. Bertani, Drascek e Gheller possono quindi ricorrere al Tnas per la squalifica che hanno ricevuto nel secondo grado del processo d'appello sul calcioscommesse. Per tutti e tre la lontananza dal campo è legata alla presunta combine tra Novara e Siena del 1° maggio 2011. Bertani e Drascek sono stati squalificati per tre anni e sei mesi per illecito sportivo, Gheller per sei mesi per omessa denuncia. Su Bertani la Corte spiega che l'accordo "è confermato, oltre che da quanto dichiarato dal Carobbio, anche dall'ordinanza del Tribunale del Riesame di Brescia che, pur escludendo la sussistenza del reato associativo, ha comunque ritenuto la sussistenza dell'ipotesi accusatoria visto che il Bertani aveva accettato l'offerta di manipolare alcune partite del Novara". Sull'incontro tra Drascek e Vitiello (ex Siena) prima della partita, la Corte spiega: "Ha una valenza significativa se considerato nel coacervo di tutti gli altri elementi acquisiti in sede di indagine; già prima di quell'incontro, girava nell'ambiente la "voce" che la partita potesse essere oggetto di accomodamento". Sul ricorso di Gheller si legge: "Nessun concreto elemento di contestazione il Gheller ha portato a supporto di quanto evidenziato in primo grado, in merito al fatto che egli risultava unicamente aver dato conferma al Carobbio dell'esistenza dell'accordo in merito al pareggio, senza poi prendere peraltro parte alla gara".