Ds Cagliari: 'Ibarbo? Quando lo abbiamo ceduto, stava bene'
Ibarbo era clinicamente guarito quando lo ha acquistato la Roma?
Si, Ibarbo era guarito e non aveva nessun problema, era clinicamente al 100%. Abbiamo mandato tutta la documentazione e il calciatore era al 100%, senza nessun infortunio. Poteva fare attività sportiva senza problemi.
Lei lo ha sentito dopo la partita con la Fiorentina?
Si, gli ho fatto i complimenti per l’esordio, era molto contento. Non mi ha detto nulla riguardo ad un infortunio, che non è esito della partita. Credo che se lo sia fatto successivamente, ma non l’ho chiamato dopo il problema per rispetto. Si è fatto male certamente il giorno dopo, era felice, se avesse avuto un problema me l’avrebbe detto subito. Questa è una certezza, io non sapevo se al mattino o la sera, ma se l’è fatto sicuramente in un’altra circostanza e non durante la gara di Coppa Italia con la Fiorentina.
Per quanto riguarda il problema al ginocchio?
Con la Roma e con il direttore sportivo Sabatini abbiamo un rapporto consolidato nel tempo da diverse operazioni fruttuose per entrambi, quindi c’è stata piena trasparenza nel comunicare tutti i particolari delle problematiche di Ibarbo. Erano problematiche già risolte in quel momento, pertanto non c’è alcun dubbio sul fatto che sia andato alla Roma clinicamente guarito.
Come si spiega questo infortunio? Pura casualità?
A questo punto direi di sì, se si fosse fatto male a seguito della gara poteva essere una scelta discutibile, però credo che questo infortunio possa rientrare nella casualità degli infortuni. Quando un giocatore gioca una ventina di minuti ad alto ritmo e non si infortunia vuol dire che sta bene, se si infortunia il giorno dopo è pura casualità.
