Calciomercato.com

  • Getty Images
    Empoli, Andreazzoli: 'Noi come il Napoli, in Serie A per imporre il nostro gioco. Sul mercato...'

    Empoli, Andreazzoli: 'Noi come il Napoli, in Serie A per imporre il nostro gioco. Sul mercato...'

    Dopo il pareggio interno contro la Cremonese, il tecnico dell'Empoli Aurelio Andreazzoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Devo dire che sono soddisfatto perchè ho visto quello che ho chiesto. La squadra ha tentato di vincere fino alla fine, ha dimostrato capacità notevoli sul piano fisico. Abbiamo avuto tanti progetti per far gol, non siamo stati né fortunati né bravi a raccogliere. Ma alla fine di questo ragionamento devo ritenermi soddisfatto".

    In Serie A manterrai questo tipo di atteggiamento?
    "E' chiaro che dovremo fare i conti con una categoria che è completamente diversa. I conti li faremo a seconda della necessità ma cercando di mantenere quell'idea che va sui principi. Cercando di mantenere il controllo, facendo attenzione in talune situazioni perchè in A non te lo puoi permettere. E' un conto che faremo un po' più in là. Ora è chiaro che il pensiero me lo devo porre".

    Il gioco ricorda molto in Napoli.
    "Fa piacere anche ai ragazzi interpretarlo. Questa credo che sia una chiave che non deve essere abbandonata. Avere il piacere di fare le cose avendo il controllo del gioco è positiva. Mi fa piacere il paragone, mi diverto anche io a vederlo. Quando c'era in ballo il risultato ero più in tensione, ora me lo godo di più".

    Donnarumma arrabbiato? Ci teneva a giocare?
    "Anche Piu ci teneva. Io sono convinto che i calciatori dal campo escono mal volentieri. In questo caso cerco di andare incontro a loro, a volte li faccio subentrare così si rendono conto di cosa significa uscire ed entrare. Nella crescita dei calciatori c'è anche questo: il rendersi conto di come devono essere accettate le cose. Probabilmente se sabato prossimo avrà la fortuna di giocare dieci minuti vedrà che sarà più sorridente".

    I giocatori hanno il GPS in campo?
    "Quando sono arrivato ho concesso ai giocatori di non monitorare la condizione in campo. Nelle ultime tre gare voglio il GPS per lavorare sulla gara che mi dà dei risultati che rispecchia l'allenamento".

    Chi potrà accompagnare l'Empoli in A?
    "Non mi tirate dentro questa situazione perchè è spiacevole. Se dovessi dire una cosa andrei contro a qualcun'altro. Siccome ho grande rapporto con tutti e stima non voglio spendere parole".

    Altre Notizie