Empolimania: tutti in discussione, la società è pronta a fare piazza pulita
La rifondazione dell'Empoli 2017/2018 è già cominciata. Prima con l'interruzione consensuale del rapporto con il direttore generale Marcello Carli, che saluta la società azzurra dopo 25 anni di onorato servizio. Poi con i saluti di mister Giovanni Martusciello, pronto ad entrare nello staff tecnico dell'Inter come assistente di Luciano Spalletti.
Infine con l'addio imminenti di molti giocatori, praticamente tutti. Del resto il mini ciclo che aveva permesso all'Empoli di giocare tre campionati consecutivi di Serie A, due dei quali da autentica sorpresa, è finito in malo modo e la rivoluzione tecnica che sta investendo il centro sportivo di Monteboro è l'inevitabile conseguenza di un'annata a dir poco disatrosa.
Lasciando perdere i discorsi relativi ad una retrocessione volontaria per incassare i 25 milioni del paracadute, adesso c'è da lavorare per ricostruire una squadra uscita in frantumi dal finale di stagione. E stando alle parole del presidente Maurizio Corsi, ascoltato in una lunga intervista al programma Forza Azzurro, la società è pronta a fare piazza pulita anche per quanto riguarda la rosa.
Prima però evidentemente c'è da risolvere il nodo allenatore e quello relativo al direttore generale. Per il primo posto i nomi caldi sono principalmente due: in pole c'è Moreno Longo della Pro Vercelli, con cui i vertici societari hanno già avuto in contro. Anche Vincenzo Vivarini è sulla lista, ma sul tecnico del Latina c'è forte il pressing dello Spezia. Il nome del nuovo allenatore dell'Empoli potrebbe uscire nel weekend, forse agli inizi della prossima settimana.
Per quanto riguarda la questione direttore generale, Corsi ha detto che le attenzioni sono rivolte ad “una persona che lavora in una società importante”. Gli indizi portano a Riccardo Pecini, attuale direttore sportivo delle giovanili della Sampdoria. Nel suo curriculum ci sono anche esperienza al Monaco, dove ha portato da giovanissimo il talento Mbappé, Milan e Tottenham. Alla Sampdoria Pecini ha rfegalato talenti come Icardi e Schick La società vorrebbe nominarlo direttore tecnico per affiancarlo al ds Pietro Accardi.
Capitolo gicatori. Sono davvero tutti in discussione e non è un modo di dire: da Pucciarelli a Mchedlidze, da Laurini a Diousse. È stato proprio il presidente Corsi ha parlare di voler “cambiare tutti, in quanto la retrocessione può portarsi dietro mancanza di entusiasmo e presunzione".
Potrebbero rimanere Veseli, Zajc, Pelagotti e pochi altri. Difficile capire il futuro di veterani come Croce e Maccarone, lo stesso dicasi di Pasqual. Dalla Primavera invece potrebbero essere diversi promossi: tra i più pronti ci sono sicuramente Zini, Jakupovic, Buglio e Damiani.
