Nella Premier League inglese si parte subito col botto: la capolista Arsenal crolla sul campo del Manchester City, che vince 6-3 e si porta a tre punti dalla squadra di Wenger confermandosi una macchina da gol davanti al proprio pubblico. I padroni di casa passano in vantaggio grazie al solito Aguero con una bella girata al volo su spizzata aerea di Demichelis da calcio d'angolo. I Gunners pareggiano alla mezzora, quando Ramsey ruba palla a Yaya Touré in mezzo al campo e fa partire in contropiede Ozil, che serve la palla dell'1-1 a Walcott, a segno con un preciso destro in corsa dal limite dell'area. Yaya Touré si riscatta subito pescando sulla fascia destra Zabaleta, che crossa rasoterra per il tocco vincente di Negredo, autore del 2-1 in anticipo su Koscielny, infortunato e sostituito da Vermaelen.

A inizio ripresa il Manchester City perde per un infortunio muscolare al polpaccio Aguero (sostituito dallo spagnolo Navas), ma cala il tris con il centrocampista brasiliano Fernandinho, che sfrutta un buco dell'ex milanista Flamini e segna il suo primo gol in campionato da fuori area con un destro a giro sul secondo palo. L'Arsenal riapre la partita con la doppietta di Walcott, ma poco dopo lo spagnolo David Silva ristabilisce le distanze e nel finale Fernandinho fa doppietta. Nei minuti di recupero l'Arsenal accorcia le distanze col colpo di testa del difensore tedesco Mertesacker, poi Yaya Touré su rigore fissa il risultato sul definitivo 6-3.

Manchester City-Arsenal 6-3