Calciomercato.com

  • Ex Bologna Colomba:| 'Longo? E' fatto a modo suo'

    Ex Bologna Colomba:| 'Longo? E' fatto a modo suo'

    Franco Colomba torna a parlare del suo esonero shock dal Bologna.

    "A Bologna non è andata perchè qualsiasi cosa dicessi, pensassi o proponessi non veniva presa in considerazione - spiega ai microfoni di Radio Incontro -. Mi hanno proposto buoni giocatori e ho accettato il progetto, aspettando sviluppi e invece più passavano i giorni più onestamente mi sentivo troppo solo e all'ennesima situazione negativa ho manifestato il mio dissenso ed è successo quello che tutti sanno. Le frizioni con Carmine Longo? Il consulente di mercato è fatto a modo suo ed è una persona con la quale non sono riuscito a instaurare un buon dialogo. Il presidente Porcedda rappresenta la società e ha preso questa decisione. Ora non voglio svendermi in giro e valuterò ogni offerta. In passato mi sono messo in discussione come a Verona e ad Avellino. Non mi andrebbe di affronatre una situazione impossibile come ho fatto negli ultimi anni. Vorrei provare a vincere qualcosa".

    "La cosa che mi ha dato più fastidio della dirigenza del Bologna? Sono state diverse ma la prima è quando all'inizio ho proposto giocatori, che ho allenato in passato e avevo chiesto delle riconferme - spiega Colomba -. Nel gennaio scorso avevo chiesto Baronio, in quel momento la Lazio non poteva privarsene lo cedeva. A giugno avevo riprovato e il direttore sportivo di allora, Salvatori, aveva raggiunto l'intesa. E' stato tutto bloccato appena è cambiata la società. Questo ci può stare, ma gli acquisti sono stati un pò derisi dal nuovo  consulente di mercato con il risultato che denigrando i giocatori denigri anche l'allenatore. Poi ci sono state altre situazioni, ad esempio quando ti vendono un giocatore a tua insaputa e da li in poi è degenerato tutto".

    Sul futuro: "Se arrivassero proposte dall' estero? Sono un allenatore. Siamo nel 2010 ed estero o non estero uno deve provare. Per ora mi piacerebbe provare a vincere in Italia. Il mio desiderio era vincere con il Bologna. Lavorando bene si poteva arrivare a qualche traguardo. Se ho già avuto contatti? No, ancora nulla".

    Altre Notizie