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  • UFFICIALE, Fifa: indennizzo ai club in caso di infortunio in nazionale!

    UFFICIALE, Fifa: indennizzo ai club in caso di infortunio in nazionale!


    Da ora in avanti in caso di infortuni in nazionale, il club di appartenenza del giocatore sarà indennizzato. Lo ha deciso oggi l'Esecutivo della Fifa. Da settembre i giocatori che disputeranno gare internazionali godranno di una copertura assicurativa. Obbligatorio il rilascio dei giocatori Under 23 per le Olimpiadi di Londra.

    Il sistema prevede che, se un giocatore si infortuna durante una gara con la propria nazionale, il club di appartenenza riceverà dall'assicurazione una somma a titolo di indennizzo che dipenderà dalla durata dell'assenza del giocatore e dal suo stipendio base. Prima di entrare in vigore, questa copertura assicurativa dovrà comunque essere approvata dal Congresso della Fifa, che si riunirà i 24 e 25 maggio a Budapest.

    «Abbiamo fatto un primo passo - ha sottolineato il numero uno della Fifa, Sepp Blatter  -. Si tratta di una novità dalla quale tutti potranno trarre vantaggio». Intanto Blatter ha lanciato un monito al Brasile, paese che ospiterà i Mondiali di calcio tra due anni, affinchè ci siano «fatti e non parole» nei progressi dell'organizzazione. In questo momento, la preoccupazione maggiore è legata alla carenze di infrastrutture e di posti dove mangiare che dovranno accogliere i tifosi provenienti da tutto pianeta.

    «Non tutto sarà al 100% - ha aggiunto Blatter -. Sappiamo dei problemi con gli hotel e avremo una situazione simile a quella del Sud Africa nel 2010. In alcune città i tifosi dovranno viaggiare un bel pò...». Blatter ha detto di voler incontrare ogni due o tre mesi il presidente brasiliano, Dilma Rousseff, per fare il punto della situazione.

    I club saranno obbligati a concedere i giocatori Under 23 alle Nazionali impegnate nel torneo olimpico di Londra 2012. Lo annuncia la Fifa dal proprio sito ufficiale rendendo nota la decisione dell'Esecutivo. Le Olimpiadi, in realtà, non fanno parte del calendario internazionale della Fifa. Già in passato, tra l'altro, la convocazione di calciatori ai Giochi è stato motivo di attrito tra le federazioni e le società. Nel 2008, il Barcellona e la federazione argentina si sono ritrovate ai ferri corti per la convocazione di Leo Messi ai Giochi di Pechino: il club catalano si è rivolto al Tribunale d'arbitrato sportivo (Tas) e, dopo aver ottenuto un verdetto favorevole, ha comunque consentito al giocatore di partecipare al torneo a cinque cerchi.


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