Calciomercato.com

  • Verso le Finals: il punto su Giovanissimi, Allievi e Primavera dell'Inter

    Verso le Finals: il punto su Giovanissimi, Allievi e Primavera dell'Inter

    Per un'Inter, quella dei grandi, che ha deluso le aspettative con uno scialbo ottavo posto in stagione, ce ne sono altre, del florido settore giovanile, che invece ogni anno danno grandi soddisfazioni alla società nerazzurra. E nel mese di giugno le fasi finali vedranno protagoniste la formazione Primavera dell'ex tecnico del Carpi Stefano Vecchi, gli Allievi Nazionali dell'ex centrocampista dell'Inter Benoit Cauet ed infine i Giovanissimi Nazionali di Stefano Bellinzaghi.

    GRANDI FAVORITI - La squadra di Vecchi ha praticamente dominato il girone B chiudendo davanti ai cugini del Milan di Brocchi con cinque punti di vantaggio. 16 vittorie, 9 pareggi e 1 sola sconfitta è lo score dei giovani nerazzurri che hanno già trionfato al Torneo di Viareggio ed ora sognano il double. L'Inter ha la miglior difesa non solo del girone B ma di tutti e tre i gironi, con soli 22 reti al passivo. La squadra nerazzurra è una delle favorite alla vittoria finale e non si nasconde dietro un dito. Il sorteggio, però, non è stato benevolo con i nerazzurri dato che nei quarti di finale incontrerà una squadra molto ostica, come la Lazio, terza del girone C.
    Vecchi, si è mostrato comunque sereno: "La Lazio è l'avversario più complicato. Anche loro, però, penseranno la stessa cosa di noi". Tanti gli elementi validi che hanno già calcato i terreni della Serie A: Da Puscas a Bonazzoli, passando per Gnoukouri, Dimarco, Camara e Donkor. Senza dimenticarsi di tutti gli altri, dove il capitano Sciacca, il centrocampista offensivo Rocca, il neo arrivo Zè Turbo e i vari Palazzi, Baldini e Steffè si sono ben comportati in questa fantastica stagione.

    TESTA A TESTA - Gli Allievi Nazionali di Benoit Cauet hanno appena trionfato al 9° Memorial Riccardo Neri e Alessio Ferramosca (i due giovani ragazzi del settore giovanile della Juventus morti a Vinovo nel dicembre del 2006). battendo ai rigori proprio la Juventus. L'Inter in campionato ha chiuso al secondo posto a quota 61 punti, a meno due dai cugini del Milan che il 22 marzo hanno inflitto una pesante sconfitta nel derby ai nerazzurri per 4-1. La difesa è la seconda del campionato, 21 reti subite. I numeri in attacco sono buoni, 52 reti all'attivo, ma c'è ancora molto da migliorare dato che il Milan ha chiuso a quota 77, a +25 sui ragazzi di Cauet. Il capocannoniere è l'italo-australiano Reno Mauro Piscopo, ma occhio anche ai talenti di Justice Opoku, Melkamu Taufer e Axel Mohamed Bakayoko. In difesa è Alessandro Mattioli il vero leader del reparto e già l'anno prossimo sarà pronto per il salto di qualità nella squadra Primavera. L'Inter è stata sorteggiata nel girone A insieme a squadre molto forti come Fiorentina, Roma e Palermo. Le fasi finali sono in programma dall'11 al 21 giugno a Chianciano Terme e servirà il massimo impegno da parte dei ragazzi di Cauet per accedere alle semifinali. 

    MEROLA INCONTENIBILE - I Giovanissimi Nazionali di Stefano Bellinzaghi hanno chiuso al secondo posto della classifica a quota 68 punti, dietro l'Atalanta prima a quota 72. I nerazzurri di Milano hanno però il miglior attacco e la miglior difesa del torneo con 86 gol realizzati, 15 in più dell'Atalanta, e solo 12 reti subite. Nella squadra dell'Inter si è ben distinto un attaccante classe 2000: Davide Merola ha infatti messo a segno 27 reti, capocannoniere assoluto del campionato. Dietro di lui, a quota 15 reti, il talendo del trequartista Zate Wilfried Demoya Gnoukoury, fratello dello Gnoukouri che ha già esordito con Roberto Mancini, di Salvatore Esposito. Occhio anche al milanese doc. Federico Pelle che dopo aver segnato nella vittoria sul Cesena dei sedicesimi di finale si è ripetuto nella gara di andata degli ottavi contro la Lazio in cui ha messo una seria ipoteca sul passaggio del turno realizzando una tripletta nel 4-0 finale.

    Marco Gentile
    @gentilemarco3

    Altre Notizie