"Ma perchè quando Ilicic non gioca bene una partita chiamate sempre me?". Ha voglia di scherzare Beppe Sannino, tecnico da poche settimane esonerato dal Chievo, quando capisce che a Firenze, stampa e tifosi si stanno interrogando sul rendimento scadente, almeno in questa prima parte della tagione, del fantasista sloveno Josif Ilicic. Calciomercato.com ha deciso di interpellare l'allenatore campano perché l'anno scorso è stato l'unico a farlo giocare con continuità e a dargli fiducia.

"Credo che non ci sia allenatore migliore di Montella per valorizzare e dare la giusta collocazione tattica ad un elemento come Ilicic che solo in apparenza, da chi non lo conosce, può dare l'idea che sia un giocatore indolente, quasi menefreghista quando scende in campo – ha aggiunto Sannino ancora sull'ex Palermo –. Penso invece che proprio Ilicic stia attraversando un inevitabile periodo di ambientamento in un gruppo importante e stia piano piano recuperando la giusta condizione, che si trova solo giocando, dopo qualche problema fisico che lo aveva condizionato anche la passata stagione".

"La sconfitta viola di Udine? Un'incidente di percorso che non deve stravolgere gli obiettivi ambiziosi della squadra di Montella che sta facendo benissimo e sta dando la consueta impronta di bel calcio e risultati, quest'anno non soltanto in campo italiano. Credo ci sia da seguire con attenzione e fiducia la Fiorentina, dicendo ai tifosi gigliati che niente è perduto in termini di classifica e che tutte le squadre affrontano certi periodi, magari sfortunati, in cui anche degli episodi incidono sui finali di gara. Le qualità e il tasso tecnico della formazione di Montella è all'altezza per tornare presto in carreggiata, con una classifica che, Juve a parte, è apertissima per le posizioni che varranno l'Europa l'anno prossimo".