Doppio ex della sfida fra Fiorentina e Lazio è anche Fabio Liverani , ospite quest’oggi ai microfoni di Radio Toscana. 'L'ambiente laziale non aiuta la squadra, che sta facendo più o meno il suo, nonostante la spaccatura fra una larga parte della tifoseria ed il tecnico Edy Reja - ha raccontato l'ex regista anche di Palermo e Perugia -. Montolivo? Ci vorrebbe il buon senso da parte di tutti, continuare così non aiuta nessuno, le dichiarazioni animano soprattutto la tifoseria ma occorre far stare tranquillo il giocatore, visto che si è deciso di tenerlo fino a fine stagione e che il tecnico lo sta utilizzando con continuità'.

'Behrami l'ho incontrato alla Lazio giovanissimo, veniva dal Verona, ma la personalità e la caparbietà l'aveva già allora - ha aggiunto Liverani -. E' un calciatore che non lascia mai nulla dietro, ed è normale che alla gente dia entusiasmo e trascini la squadra. E' una rivelazione anche per me che si sia affermato nel ruolo di regista. L'allenatore vedendolo tutti i giorni è riuscito a valorizzarlo in quella zona di campo. Mihajlovic ha grandissime potenzialità. E' un uomo che ha sempre usato la testa anche da calciatore, e da allenatore può esaltare questa qualità. L'anno scorso ha perso Jovetic per tutta la stagione e tanti altri per lungo tempo, non è riuscito ad avere ricambi all'altezza. Oggi con un po' di fortuna, non perdendo Gilardino, può lottare per un obiettivo come il raggiungimento di un piazzamento in Europa League. Pasqual? E' cambiato qualcosa a livello tattico rispetto a quando c'eravamo io e Mutu: il rumeno era il nostro punto di riferimento e costringeva lo stesso Pasqual a fare più lavoro in fase difensiva'.