Fiorentina-Milan, le pagelle di CM: Leao gioiello, Loftus-Cheek fa tutto. Chukwueze in crescita. Disastro Milenkovic
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FIORENTINA
Terracciano 6: almeno quattro parate decisive nel primo tempo. Ma esce malissimo su Leao che lo supera col sigaro in bocca
Dodo 5: non è certo semplice rientrare titolare dopo mesi e dover marcare Leao. Ma non prenderlo neanche una volta… (Dal 69’ Kayode 6: entra quando il Milan non spinge praticamente più. Fa il suo)
Milenkovic 4,5: va giù come un birillo lasciando la strada spianata a Loftus-Cheek, replica una manciata di minuti dopo lasciando clamorosamente libero Leao per andare a raddoppiare. Un disastro
Martinez Quarta 6: stampa la tibia sul quadricipite di Leao facendogli capire che non è aria. Tutto sommato tiene botta. (dall'88' Barak sv)
Biraghi 5: soffre un Chukweze particolarmente ispirato. In generale dalla sua parte il Milan fa quello che vuole. Serataccia
Mandragora 5,5: galleggia in mezzo al campo senza rubare mai l’occhio. Lo si vede far capolino anche là davanti in un paio di occasioni
Duncan 6,5: primo tempo da assente ingiustificato. Poi si inventa una sassata che finisce in buca d’angolo in avvio di ripresa. Cecchino
Ikone 6: parte coi giri altissimi. Corre, si muove negli spazi, detta i tempi, cerca la conclusione. SI spegne inspiegabilmente col passare dei minuti. Ma la prova resta buona (dall'88' Sottil sv)
Beltran 6: qualche buona giocata fra le linee, aggiusta alla grande il pallone che Duncan spedisce in rete. Fa anche tanta fatica, ma porta la pagnotta a casa (dall'80' Nzola sv).
Kouame 5,5: sempre generoso, la partita lo costringe anche a qualche ripiegamento difensivo in più. Ma davanti poca roba. (Dal 69’ Nico Gonzalez 5,5: non è al meglio e si vede. Sbaglia molto soprattutto tecnicamente)
Belotti 5,5: il salvataggio sulla linea vale un gol. Il problema è che di mestiere farebbe il centravanti e di gol se ne mangia almeno un paio, al netto di un ottimo Maignan. L’impegno non manca mai, ma a volte non basta
All. Italiano 5,5: che abbia già i pensieri rivolti alla sfida di Coppa Italia lo si intuisce alla lettura della formazione ufficiale, imbottita di seconde linee. Il primo tempo si chiude a reti bianche nonostante il Milan spinga sull’acceleratore. Il problema è che il copione non cambia nella ripresa e anche il pareggio di Duncan non dà la svolta sperata. I cambi poi non incidono. Perdere contro i rossoneri ci sta, ma la sensazione è che il passivo avrebbe potuto essere più ampio.
MILAN
Maignan 7: con una parata da fenomeno leva il pallone dall’incrocio dei pali a Belotti. Salva la squadra con almeno altri due interventi sempre sull’attaccante viola. Eagle Mike.
Calabria 6: fa buona guardia su Kouamè.
Thiaw 5,5: lontano, lontanissimo dalla sua migliore in affanno. Rimedia un ammonizione per un fallo ingenuo, fa correre un brivido sulla schiena di Pioli quando interviene maldestramente rimettendo un pallone in area di rigore. Incerto. (Dal 1’ st Gabbia 6: con il mestiere talvolta riesce a sbrogliare situazioni intricate. Non bellissimo dal punto di vista tecnico ma efficace)
Tomori 6,5: riesce a mantenere il timore della nave nella tempesta che scatena la Fiorentina dopo l’1-2 di Leão. Comandante.
Florenzi 5.5: soffre la velocità di Ikonè. Poco preciso anche al cross. Si sacrifica giocando a sinistra ma può fare meglio.
Bennacer 6: si vede poco in fase di costruzione. Sicuramente utile quando deve schermare gli attaccanti viola.
Reijnders 6,5: tuttocampista rossonero con una qualità superiore nel fraseggio e nella verticalizzazione come quella che ha mandato in porta Leão in occasione del secondo gol. (Dal 17’ st Musah 6: tarda nel servire Pulisic sprecando un contropiede interessante. Un piccolo errore in una mezz’ora ben giocata)
Chukwueze 6,5: nella prima mezz’ora manda in tilt il dispositivo difensivo della Fiorentina con i suoi dribbling e i movimenti corretti. Va vicino al gol con un colpo di testa preciso ma forse un po’ debole. Scende di tono nella ripresa ma nel complesso manda segnali molto incoraggianti. In crescita. (Dal 27’ st Pulisic 6: ingresso pimpante, a differenza di Okafor)
Loftus-Cheek 7: sempre più fattore determinante per la squadra. Ha la grande capacità di farsi trovare ben posizionato in area di rigore per il suo nono gol del 2024, il decimo totale con la maglia del Milan. Ma va sottolineata anche la copertura salvifica in area di rigore al minuto 62. Decisivo
Leao 7,5: bravo nel non dare mai dei punti di riferimento alla difesa della Fiorentina. Palla al piede è praticamente imprendibile, costringe sempre al fallo il diretto avversario. La galoppata per il quinto centro in stagione è tanto bella quanto meritata. Gioiello (Dal 17’ st Okafor 5,5: questa volta entra maluccio in partita)
Giroud 5,5: entra dentro al campo per aprire spazi per gli esterni. Tatticamente la sua non sarebbe una cattiva prestazione ma due le occasioni macroscopiche da gol del primo tempo uno come lui le deve concretizzare. Sempre. (Dal 36’ st Jovic s.v)
All.Pioli 6,5: torna da una trasferta speciale a livello personale con tre punti meritati e una bella prestazione. I cambi effettuati lasciano qualche dubbio ma in questa fase della stagione è necessario dosare le forze.
