Focus B, Di Gennaro: 'Julio Cesar il mio idolo, voglio essere il futuro dell'Inter'
Raffaele, come sta andando il tuo ambientamento a Latina?
"Molto bene, purtroppo un po' in salita per via dell'infortunio muscolare che ho subito in ritiro al primo di agosto. A breve tornerò a disposizione al 100% e voglio dimostrare il mio valore e ripagare la fiducia della società che ha puntato deciso di puntare su di me in estate".
Mister Beretta sta facendo giocare il tuo collega Farelli, come la stai prendendo?
"Bene, Farelli ha fatto bene quando è stato chiamato in causa e ora toccherà a me guadagnarmi il posto in squadra. Poi sarà il mister a decidere chi schierare da titolare".
Com'è il rapporto con il tuo "rivale"?
"Il mio rapporto con Farelli è ottimo, ha dieci anni in più di me e sono felice di essere suo compagno di squadra. Ci confrontiamo e scherziamo sempre insieme, ad averne di rapporti così sani".
Chi è il tuo idolo calcistico nel ruolo di portiere? "Ovviamente Julio Cesar, ho avuto modo di conoscerlo e di allenarmi con il brasiliano. Gli ho visto fare delle cose che non ho mai visto fare a nessun altro, un vero fenomeno".
C'è un calciatore che stimi più di ogni altro?
"Zanetti è un idolo e un simbolo per tutto il mondo del calcio. Un signore sia in campo che fuori, un esempio per tutti".
Hai una squadra del cuore?
"Sono interista e non solo perchè ho passato dieci anni nel settore giovanile nerazzurro, lo sono sempre stato. Poi quest'anno gioco nel Latina che ha gli stessi colori sociali... (ride;ndr)".
In quale fondamentale ti senti di dover migliorare?
"Sembrerà banale ma ho tanto da migliorare e in diversi fondamentali. Sono giovane e ho tempo per poter apportare dei correttivi. Se proprio devo dire un fondamentale sul quale devo lavorare maggiormente sono le uscite alte".
Sei di proprietà dell'Inter, sogni di tornare in tempi brevi in nerazzurro?
"E' la mia speranza e il mio più grande sogno. Sono ancora di proprietà dell'Inter, sono qui a Latina in prestito e cercherò di fare del mio meglio per dimostrare il mio valore. Spero di ripetere una grande stagione come quella passata al Cittadella".
Ti spaventa, in proiezione futura, la concorrenza di un altro bravo portiere di proprietà dell'Inter come Bardi?
"No, non rappresenta una minaccia, ognuno segue la sua strada e fa il suo percorso. Bardi ha un anno in più di me e prima di approdare in Serie A ha giocato due anni in Serie B e questo per me è il secondo anno nel campionato cadetto. Mi auguro di raggiungerlo nella massima serie già nella prossima stagione".
Un giudizio sull'Inter di Mazzarri:
"Sono un tifoso dell'Inter e mi aspetto sempre il meglio dalla mia squadra. Quest'anno i nerazzurri hanno tutte le carte in regola per arrivare al terzo posto, non sarà facile perchè la concorrenza è tanta ma credo che alla fine l'Inter ce la faccia a centrare questo obiettivo".
