Queste le prime parole di Manuel Gavilan nel corso della presentazione ufficiale avvenuta oggi al centro tecnico Galli: “Sono molto contento di vestire questa maglia: qui a Bologna ho trovato compagni molto disponibili e una città splendida che mi ha fatto un’ottima impressione. Come l’hanno presa a Siviglia? Beh, non benissimo. Del resto sono cresciuto nel Betis, l’anno scorso avevo fatto buone cose nel Betis B giocando tutto il campionato con compagni più grandi di me e segnando sette gol. Ma anche se sono molto affezionato alla mia città e al club, quando il mio procuratore mi ha accennato alla possibilità di venire a Bologna non ci ho pensato due volte. Per me è una grande occasione giocare in Serie A e con la maglia di una società gloriosa come questa”. 

 

Gavilan ha poi descritto le sue qualità calcistiche: “Nasco come attaccante centrale, ma nel settore giovanile del Betis e l’anno scorso nella squadra B ho giocato anche come seconda punta e nelle nazionali giovanili sono stato spesso impiegato come attaccante esterno, sia a destra sia a sinistra. Insomma credo di poter giocare in tutti i ruoli dell’attacco. La mia vita fuori dal campo? Sono un ragazzo tranquillo, non ho hobby particolari, cerco soprattutto di essere sempre professionale per dare il meglio in allenamento e in partita. Credo che del mio paese mi mancherà solo la famiglia, gli italiani sono molto ospitali e per cultura simili agli spagnoli: non avrò nostalgia di casa”.