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  • Genoa, c'è l'offerta per Jach ma il suo club diffida di Preziosi

    Genoa, c'è l'offerta per Jach ma il suo club diffida di Preziosi

    • Marco Tripodi

    L'obiettivo numero uno per sistemare la difesa del Genoa già dal prossimo gennaio sembra essere il polacco Jaroslaw Jach, centrale 23enne attualmente in forza al Zaglebie Lubin.

     

    Nelle scorse settimane alcuni emissari del Grifone si sono recati in Polonia per seguire da vicino le prestazioni del giovane difensore recentemente entrato nel giro della nazionale maggiore, rimanendo positivamente impressionati dalla personalità del ragazzo. Secondo il sito internet di Varsavia przegladsportowy.pl i dirigenti rossoblù avrebbero già fatto una proposta d'acquisto ufficiale, come confermato dal procuratore di Jach, Pawel Staniszewski: “Jarosław è seguito da diversi club, non necessariamente italiani. In gioco c'è anche il Genoa che mi ha contattato tramite un suo rappresentante. Ma in tutto questo, ovviamente, molto importante è la posizione dello Zaglebie che ha il diritto di ottenere le condizioni migliori dal suo punto di vista”.

     

    Sempre secondo il portale polacco il vero scoglio da superare per portare in Italia il classe 1994 è rappresentato dalla volontà del suo club. La società arancionera nutrirebbe diverse perplessità sulla squadra rossoblù, dovute ai presunti ritardati pagamenti non puntualmente corrisposti dal Genoa ad un'altra formazione dell'Ekstraklasa, il Wisla Cracovia, che lo scorso luglio vendette al Grifone il centrocampista croato Petar Brlek: “La prima offerta del Genoa è stata respinta – si legge ancora su przegladsportowy.pl - Apparentemente, l'importo proposto sarebbe addirittura appropriato, ma il presidente Copper non crede che le garanzie fornite copriranno tutti i debiti dopo un eventuale trasferimento. Gli italiani non ispirano fiducia, soprattutto dopo che è risultato che non stanno rispettando sistematicamente i pagamenti stabiliti per il trasferimento di Brlek dal Wisła. E' per questo motivo che a Lubin sono molto cauti”.

    Da Pegli fanno però sapere che i pagamenti per Brlek sono regolari e che l'intero cartellino verrà saldato entro fine anno.

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