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    Genoa, Perinetti: 'Derby occasione di rilancio. Mercato? Tutti vendono ma si parla solo di noi'

    Genoa, Perinetti: 'Derby occasione di rilancio. Mercato? Tutti vendono ma si parla solo di noi'

    • Marco Tripodi
    Mancano ancora quattro giorni all'evento più importante dell'anno. Ma in casa Genoa il clima derby si respira già da un pezzo. Come ha spiega il direttore generale rossoblù, Giorgio Perinetti, a Buoncalcioatutti.it: “Il derby è riassunto di tutte le emozioni, della quotidianità e della professionalità che vivi tutti i giorni nel tuo lavoro. Per fortuna faccio calcio e un derby è il riassunto di tutte queste sensazioni. Specialmente quando vivi in una città che ha due squadre. Cosa caratterizza il derby di Genova? Usando un termine semplice è “Il Derby”. Il Derby vero. Difficilmente si percepisce una partecipazione così sentita come qui a Genova”.

    Una sensazione unica che gli stessi protagonisti riescono a vivere:
    “Credo - prosegue Perinetti . che abbiamo spesso un’immagine un po’ falsa dei calciatori come mercenari, che pensano solamente a sé stessi. I ragazzi vivono quotidianamente la città, e la città sta trasmettendo loro la volontà di una giornata speciale. I giocatori sanno benissimo di essere interpreti di un sentimento particolare. Da un lato è una cosa bella, dall’altro è un po’ pesante da gestire. Sanno che a loro si chiede tanto in questa partita: si deve avere un po’ d’equilibrio, c’è chi è più preparato e chi meno. Ma tutti hanno voglia di vivere questa serata in modo tale da essere ricordati per sempre e si rendono perfettamente conto che c’è qualcosa di differente”.

    A questo appuntamento le due genovesi arrivano dopo una striscia negativa che dura da tre partite. Eppure secondo Perinetti il giudizio generale sulle due squadre è antitetico: "C’è questo strano modo di concepire le cose qui a Genova: si descrive sempre il Genoa come una squadra in difficoltà, la Sampdoria come una in grande spolvero. La classifica però parla d’altro: abbiamo un punto in meno della Sampdoria, abbiamo tre sconfitte consecutive per uno. Non capisco perché debba andare male per noi, non per gli avversari. Ce la giocheremo al meglio entrambe venendo da un momento particolare e da due situazioni non particolarmente brillanti. Abbiamo avuto entrambe, nelle ultime partite, annotazioni negative. Il derby è l’occasione opportuna per cancellare il momento negativo. Noi abbiamo avuto un calendario difficile, con partite segnate negli ultimi minuti da episodi negativi. Altrimenti parleremmo di cose più importanti”.

    Infine una riflessione sul mercato e a chi critica la politica eccessivamente passiva del Grifone: "Il mercato lo fanno tutte le squadre: non mi sembra che Torreira, Schick, Skriniar giochino più nella Sampdoria. Il mercato in uscita lo fanno anche gli altri: ci sono cessioni, ci sono acquisti. Nel Genoa stanno giocando quattro Under 21 su undici giocatori. Faremo le cose con calma per la prossima stagione. Kouamè aveva così tanti margini di miglioramento? Ne ha ancora. Enormi. E lui vuole migliorare: nei prossimi mesi lo vedremo ancora più forte".

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