L'ennesimo scandalo scommesse travolge il calcio e il Genoa. Omar Milanetto arrestato, Domenico Criscito costretto a causa dell'avviso di garanzia ad abbandonare il ritiro azzurro, e infine Beppe Sculli nuovamente nell'occhio del ciclone. Lo scandalo si allarga, e mette in mezzo tutti coloro che si sono avvicinati al clan di delinquenti che ancora una volta ha avuto vita facile nell'entrare nel mondo dorato del pallone. I calciatori milionari probabilmente non si divertono abbastanza: è l'unica idea che viene in mente guardando gente con stipendi milionari pronta a buttare via tutto per 30mila euro o poco più.

Il fatto di giocare a calcio non gli basta, e mentre migliaia di bambini sognano di percorrere le loro gesta sportive questi elementi fraternizzano con delinquenti veri, gente che non ha scrupoli e che nel fango sguazza per abitudine. Tutti garantisti ora, perché l'Italia è il paese dei processi infiniti e quindi chissà, magari anche chi ha le colpe più grandi alla fine ne uscirà pulito. La giustizia deve fare il suo corso, ma qualcosa sotto c'è sicuramente, e già solo per questo tutti coloro che hanno infranto i sogni di grandi e bambini andrebbero puniti severamente. Alla fine, incredibile ma vero, quelle che rischiano di più sono le società. In molti già parlano di penalizzazioni verso chi non ha vigilato sui propri tesserati.

E' vero, anche i presidenti hanno le proprie colpe: la prima è quella di considerare questa gente uomini, mentre i colpevoli di tali ingiustizie sono solo bambini viziati in cerca di un passatempo. Il Genoa rischia sette punti di penalizzazione da applicare - a seconda del giudizio penale - nel prossimo o nel passato campionato. Un danno enorme il primo caso, uno shock il secondo. Se davvero venissero tolti sette punti al Genoa e lasciata intatta la classifica del Lecce, per i rossoblù sarebbe serie B. Il Grifone, tra rivoluzione e mercato, era di nuovo pronto a spiccare il volo: a tarpargli le ali potrebbero essere proprio coloro che davanti a tutti dicevano di portarlo nel cuore. Alto tradimento verso il Grifo, il calcio, i suoi tifosi e tutti coloro che solo guardando un pallone sognano.