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  • Genoamania:| Dimenticare e ripartire

    Genoamania:| Dimenticare e ripartire

    • Matteo Oneto

    La settimana delle polemiche sta finalmente volgendo al termine. Ora toccherà al campo parlare e cercare di allentare la pressione che aleggia sopra al Genoa. Gasperini dovrà rispondere alle parole di Preziosi a Parma contro una squadra forte, veloce e che può contare su tanti talenti. Non proprio l'avversario ideale, ma si sa, in serie A partite facili non ce ne sono.

    Il tecnico ha potuto lavorare tutta la settimana con la rosa al completo, a parte gli infortunati Jankovic e Palladino, un lusso di questi tempi. Ha cercato di amalgamare al meglio il gruppo dei veterani con chi è sbarcato da poco a Genova. Qui sta la chiave per rivedere un Genoa competitivo: fino a quando gli acquisti non riusciranno ad entrare pienamente nella mentalità e nel gioco dei rossoblù, ci saranno dei problemi.

    Amalgama e serenità si predicava ad inizio stagione, e per ora nessuno dei due concetti è stato reso sul campo. Parma deve dimostrare che in questo senso qualcosa è stato fatto. L'entusiasmo dei tifosi è rimasto praticamente intatto nonostante il capitombolo interno contro il Chievo, situazione che verrà molto utile soprattutto mercoledì contro la Fiorentina.

    Sicuramente il Genoa dovrà scendere in campo molto più 'cattivo' e conscio delle proprie qualità, cercando di evitare i grossolani errori commessi contro Pellissier e compagni. La scelta della difesa a quattro, ormai praticamente certa, dovrebbe essere una buona garanzia. A Udine la linea aveva retto contro avversari, tra l'altro, molto simili per caratteristiche a quelli che Ranocchia e i suoi colleghi si troveranno di fronte.

    L’idea di Gasperini è quella di cercare nuove alternative soprattutto in mezzo al campo, settore che in assoluto ha sofferto di più la scorsa giornata. Al posto di Milanetto e Rossi dovrebbero esserci Kharja e Veloso: dal portoghese è logico aspettarsi di più, nonostante il poco tempo passato insieme ai nuovi compagni. In attacco Toni potrebbe farcela; se non dovesse essere così spazio a Destro, giovane di valore che vorrebbe ripetere lo splendido esordio in serie A.

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