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  • Giaccherini-Bernardeschi da Nazionale

    Giaccherini-Bernardeschi da Nazionale

    • Emanuele Tramacere
    Nè vincitori nè vinti fra Bologna e Fiorentina che si annullano 1-1 nel primo anticipo del 24esimo turno di Serie A. I gol di Bernardeschi prima e Giaccherini non sono riusciti a far sorridere i propri tifosi, ma c'è chi, osservando dalle tribune del Dall'Ara il derby dell'Appennino ha potuto prendere appunti importanti in vista di giugno.

    DUE DA NAZIONALE - Non era presente in prima persona Antonio Conte, ma i report che arriveranno sulla sua scrivania dal proprio collaboratore, Mauro Sandreani, presente sugli spalti dello stadio bolognese, saranno più che positivi. Sia Bernardeschi che Giaccherini, infatti, oltre ai due gol segnati, si sono resi protagonisti di prestazioni maiuscole, di grande sacrificio in fase difensiva, ma anche di grande costanza nel rilanciare l'azione in transizione. Profili perfetti per il gioco di Conte che dai propri esterni pretendo proprio questa applicazione tecnico-tattiche.

    JOLLY IN FASCIA - Molto simili anche i due gol, segnati con palla arretrata che arriva sul dischetto e conclusione rasoterra che beffa il portiere. Per Bernardeschi si tratta del primo gol stagionale, il secondo da quando ha trovato l'esordio in Serie A, sintomo di una crescita costante anche di personalità. Per Giaccherini, invece, la "cura" Donadoni ha fruttato 6 gol e 1 assist in 13 partite numeri da sogno che hanno tirato fuori il Bologna dalla zona retrocessione.

    COMPATIBILI - Bernardeschi e Giaccherini, inoltre sono compatibili al 100%. L'esterno della Fiorentina si è ormai calato alla perfezione nel ruolo di esterno destro di centrocampo, ma sta alzando lentamente il proprio raggio di azione nelle ultime uscite. Dall'altra parte il trequartista rossoblu ha trovato la sua dimensione da esterno sinistro nel tridente d'attacco ma con grande capacità di coprire in fase difensiva quando Masina va in sovrapposizione. Di fatto i due sono perfetti sia per un 4-3-3 offensivo, sia per un ipotetico 3-5-2, ma anche nel 4-2-4 che Conte ha iniziato a sperimentare nelle ultime uscite della Nazionale.

    SOGNANDO L'EUROPEO - Due giocatori così duttili e predisposti al sacrificio possono diventare fondamentali in una competizione dai ritmi così intensi come l'Europeo. La concorrenza nel ruolo è ampia, con i soli Candreva e Florenzi certi della convocazione. Aspettando El Shaarawy le candidature di Giaccherini e Bernardeschi prendono sempre più corpo.


    Twitter: @TramacEma

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