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  • Fiorentina Primavera:| Buso pensa al turn over

    Fiorentina Primavera:| Buso pensa al turn over

    • Luca Cellini

    Saranno 48 decisive per molti giovani del settore giovanile della Fiorentina, impegnati domani con le rispettive Nazionali ma anche e soprattutto venerdì, a Piacenza, nell'anticipo di campionato chiesto dalla formazione Primavera viola in vista del return match di Coppa Italia contro la Roma, in programma mercoledì prossimo all'Olimpico. Infatti se a scendere in campo per primi saranno Pietro Iemmello e Federico Carraro, domattina alle 11.30 con l'Under 19 nel test amichevole contro l'Olanda a Viterbo, in serata la via Emilia inizierà a tingersi di viola, perché Michele Camporese, classe '92 lanciato in prima squadra in questa stagione da Sinisa Mihajlovic, sarà titolare con l'Under 21 di Ciro Ferrara nell'incontro che la vede opposta alla Svezia. Poche ore prima e il duo composta da Federico Masi e Max Taddei sarà invece a Lugano per uno degli ultimi match del 'Quattro Nazioni' dell'Under 20, contro la Svizzera. Proprio questi ultimi saranno poi accompagnati in macchina a fine gara a Piacenza, perché il giorno successivo è previsto appunto il match di campionato contro gli emiliani.

    In vista proprio della gara del torneo Primavera, è tutt'altro che da escludere la possibilità che il tecnico Renato Buso, come già avvenuto nel match antecedente l'andata della finale di Coppa Italia, metta in campo alcune 'seconde linee': dal portiere brasiliano Miranda al terzino destro Bagnai, passando per Grifoni a centrocampo, mentre in attacco - stante la squalifica di Iemmello nella gara di mercoledì prossimo- a riposo sarà tenuto Seferovic, autore di una doppietta nell'ultimo turno di campionato, sabato scorso a Modena. L'obiettivo primario rimane, oltre alla difesa del secondo posto che garantirebbe alla Primavera viola un accesso diretto alla fase finale del campionato, l'essere al top della condizione per il match di ritorno con la Roma di mercoledì 30 marzo prossimo: si parte infatti dal non semplice 1-1 casalingo che costringe Andrea Seculin e compagni a vincere all'Olimpico o pareggiare segnando minimo due gol.

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