GOLDEN FOOT 2014: VINCE INIESTA
LE PAROLE DI INIESTA - "Per me è un onore ricevere questo premio, ed è un onore essere sul palco con tutte queste leggende del calcio, come Milla, Panenka, Pfaff, Nakata, che ho ammirato in tv - spiega Iniesta durante la premiazione -. Sono altresì onorato di essere il primo spagnolo a vincere questo prestigioso premio. Voglio condividere questo premio con tutti i miei compaggni di squadra, del Barcellona e della nazionale spagnola".
Nel Principato, nella serata organizzata sotto l’Alto Patrocinio del Principe Alberto II di Monaco, la premiazione di Iniesta e la cerimonia dell'impronta, che poi sarà posizionata sulla Champions Promenade di Montecarlo.
Iniesta è il dodicesimo vincitore del prestigioso riconoscimento, dopo Roberto Baggio, Pavel Nedved, Andriy Shevchenko, Ronaldo, Alessandro Del Piero, Roberto Carlos, Ronaldinho, Francesco Totti, Ryan Giggs, Zlatan Ibrahimovic e Didier Drogba.
IL PROFILO DI INIESTA - Don Andrés Iniesta, il maestro: c'è lui al centro dei successi del Barcellona e della nazionale spagnola, le due squadre più vincenti del calcio contemporaneo. Pluricampione del mondo, d'Europa e di Spagna con la maglia delle Furie Rosse e dei blaugrana, Iniesta ha anche segnato gol che sono passati alla storia, come quello che ha deciso, nei tempi supplementari, la finale dei Mondiali del 2010 contro l'Olanda, e come la rete segnata nel ritorno delle semifinali di Champions League del 2008-2009, a Stamford Bridge contro il Chelsea, all'ultimo minuto di recupero, gol decisivo per la qualificazione.
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