'Ibra' Pellegri ancora nella storia: Milan avanti, ma Inter e Juve non lo mollano
TUTTI I RECORD DI PELLEGRI - Ma che Pellegri fosse un predestinato si era capito già il 28 maggio del 2017, nel Totti-day allo Stadio Olimpico di Roma: realizza il gol del vantaggio contro i giallorossi, a 16 anni e 72 giorni (terzo più giovane marcatore in Serie A, dopo Amedeo Amadei e Gianni Rivera). Detiene inoltre il record di precocità di esordio in Serie A, a 15 anni e 280 giorni, fatto registrare il 22 dicembre 2016 in Torino-Genoa, con il quale ha eguagliato il record stabilito il 2 maggio 1937 da Amedeo Amadei, in qualità di esordiente più giovane nella storia della Serie A. Attaccante potente, fisico, prolifico, si è distinto con la Primavera e ha colpito Juric, che ha una grandissima stima di lui, tanto da lanciarlo già da titolare in qualche occasione e da affidargli la guida dell'attacco questa sera, quando ha visto che Centurion non riusciva a essere incisivo.
BATTAGLIA TRA MILAN, INTER E JUVE - Una partita senza paura: tanti contrasti, persino un tete a tete a muso duro con il laziale de Vrij e i due gol, da attaccante di razza. Reti che hanno fatto commuovere il padre Marco, team manager rossoblù che di lui dice: "Pietro è genoano marcio, ha preso da me.Si ispira a Ibrahimovic, ma il suo mito è sempre stato Marco Rossi". Per accaparrarselo, inutile dirlo, si è già scatenata una battaglia tra i club più importanti della Serie A: il Milan è la squadra che in questo momento ci è più vicina, dato che a fine agosto ha provato ad acquistarlo, per poi lascialo in prestito per due anni in Liguria. I soldi della cessione di Niang sarebbero infatti stati reinvestiti sull'attaccante classe 2001 e su un suo compagno, l'altro 2001 Eddy Salcedo. Non si è riusciti a concludere l'affare, ma Mirabelli e Fassone vorrebbero Pellegri come attaccante del futuro dei rossoneri: l'agente Giuseppe Riso si è detto ottimista, l'operazione è ben impostata. Occhio però alla Juventus, sempre in agguato, e all'Inter, che sta investendo molto sui giovani. Intanto, Pellegri continua a fare la storia.
@AleDIgio89
