Il libro s'intitola Il Blu e il Nero, storie di atalantini lontani (Narcissus.me Editore, 10 euro). E' scritto da Leonardo Bloch, Stefano Colnaghi e Stefano Corsi: un carabiniere, un agente di commercio, un insegnante. Sotto gli pseudonimi di Senzamalizia, Rodrigo Diaz e Secundus, da anni raccontano la loro passione per la Dea su atalantini.com, il sito più cliccato sul pianeta nerazzurro.

 Questo libro è il concentrato del loro entusiasmo per la squadra di Bergamo che conta 106 anni di vita e 53 campionato di serie A, primato assoluto per il club di una città non metropolitana.

Scrive il giornalista Pier Carlo Capozzi nella sua prefazione: "E' risaputo come l'appassionato di calcio nerazzurro accetti da subito la croce della sofferenza, senza la quale non potrebbe definisi tale: si tribola prima, durante e dopo, per una retrocessione o per una mancata promozione, per un beniamino che ti ha tradito o per un mister che si dimostra scarso, per un gol negato o per un rigore contro. A questo patimento contrattuale, quasi masochistico, il tifoso lontano aggiunge, per soprammercato, vagonate di ulteriori tribolazioni". Ma l'amore per l'Atalanta è sempre più forte di tutto.