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  • Il doppio ex Scanziani a CM: 'Samp, ti servono dei rinforzi. Genoa, con Gasperini puoi sognare'

    Il doppio ex Scanziani a CM: 'Samp, ti servono dei rinforzi. Genoa, con Gasperini puoi sognare'

    • Matteo Oneto

    La Samp cambia allenatore per uscire dalla crisi, il Genoa vola con Gasperini. La doppia faccia del calcio genovese viene analizzata in esclusiva per calciomercato.com dal doppio ex Alessandro Scanziani.

    La Sampdoria esonera Delio Rossi e sceglie Mihajlovic, è la scelta giusta?
    ‘ E’ una domanda a cui è difficile rispondere. Bisogna prima capire il perché dell’esonero di Delio Rossi e di cosa ha bisogno la squadra. Se gli serviva la un papà era meglio Edy Reja se invece c’è bisogno di un sergente di ferro è stato giusto scegliere Mihajlovic.’

    La squadra è apparsa povera a livello tecnico, più dell’allenatore potrebbe contare il mercato di gennaio?

    ‘In effetti l’organico sembra essere tecnicamente di basso livello, soprattutto in attacco. Per salvarsi servono almeno quaranta gol e in questa Samp si fa fatica a capire chi li potrà fare. Penso che a gennaio la squadra vada rinforzata a meno che il nuovo mister non riesca a dare una nuova valutazione più alta a questo gruppo.’

    Dall’altra parte della città c’è un Genoa che vola grazie alla cura Gaserini, si può sognare o meglio tenere i piedi per terra?
    ‘Penso che gli obiettivi vadano ricercati giorno dopo giorno cercando di alzare sempre l’asticella. Gasperini è un ottimo allenatore e la squadra a mio parere è competitiva. Basti pensare che in attacco Gilardino ha fatto più gol che tutto l’attacco della Sampdoria e che rimane in panchina uno come Lodi che veniva considerato uno dei migliori centrocampisti d’Italia.’

    Qual è stato il merito più grande di Gasperini?

    ‘Con il cambio del tecnico i giocatori sono tornati a mettersi in discussione. Da qui è partita la svolta ed è stato bravo Gasperini a far scattare qualcosa nella testa dei suoi uomini. A livello tecnico-tattico non penso che spostare un giocatore avanti o indietro di dieci metri cambi molto ma tra le invenzioni del mister mi ha sorpreso Antonini. E’stata una scelta rischiosa schierarlo come centrale della difesa a tre, io non credevo che potesse rendere al meglio e invece i fatti dimostrano che è stata una grande idea.’


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