Il ferramenta che fallì a Livorno: riecco Borja, eroe della Libertadores VIDEO
IL PERSONAGGIO- Miguel Angel Borja, nato a Tierralta il 26 Gennaio 1993, è cresciuto nel dipartimento di Cordoba, culla del paramilitarismo che attira molti ragazzi della zona. Borja però fin da piccolo è convinto che la strada giusta per raggiungere il successo ed aiutare la sua famiglia vada cercata dove le sue qualità emergono fin da subito, sui campi da calcio. Ora le prime ricompense per un'adolescenza fatta di sacrifici iniziano ad arrivare. Il ragazzo per aiutare la sua famiglia ha sempre combinato l'impegno nel mondo del calcio con il lavoro come impiegato in un negozio di ferramenta.
CARRIERA- Inizia la carriera professionstica nel Deportivo Calì, passando per diversi prestiti con le maglie di Cucuta Deportivo, Curtulua e La Equidad. Il due settembre 2013 per l'allora ventenne Borja arriva l'occasione per cimentarsi in Europa, viene ingaggiato dal Livorno di Spinelli, dove il 20 ottobre fa il suo esordio in serie A. La sua prima avventura europea si conclude in nulla di fatto, il Livorno retrocede in serie B e Borja ritorna in sudamerica. Veste le maglie di Olimpo e Sante Fe, ma la svolta arriva con il suo ritorno al Cortuluà ad inizio 2016. Mette a segno diciannove reti nel campionato di apertura colombiano e finisce nel mirino dell'Atletico Nacional, dove si trasferisce a partire dal 1 Luglio 2016. Nel 2013 con la maglia della Colombia Under 20 vince il campionato sudamericano di categoria in Argentina.
EROE DELLA LIBERTADORES- Esordio da sogno per Miguel Borja, alla sua prima appirazione con la maglia del Medellin sigla una doppietta nell'andata della semifinale della Libertadores, vinta per due a zero contro il San Paolo. Una settimana dopo, mette a segno un'altra doppietta nel ritorno della semifinale vinta per due reti a uno. Rimane a secco nella gara d'andata dellla finale contro l'Independiente del Valle, finita uno a uno. Ma nella gara di ritorno, decisiva per l'assegnazione della coppa, giocata stanotte, Miguel Borja ha segnato la rete dell'uno a zero. Risultato con il quale l'Atlético Nacional ha conquistato la seconda coppa Libertadorese della sua storia, ventisette anni dopo la prima volta. Dopo queste prestazioni, le porte del calcio europeo potrebbero riaprirsi per l'attaccante di Tierralta.
