Milanmania: per rinforzarsi bisogna vendere, i vecchi meglio dei nuovi
Ogni settimana significa averne sempre 6-7 scontenti che non giocano e che inevitabilmente lo faranno notare e pesare. Tocca quindi a Fassone e Mirabelli togliere questo problema a Montella, il quale finora ha già avuto il merito di non farsi ingolosire dal buttare subito in campo tutti i nuovi arrivati cedendo alla logica volontà dei tifosi di voler vedere gli ultimi beniamini. Così facendo non solo sta facilitando l'ingresso dei nuovi, ma soprattutto fa ancora sentire importanti tutti quei giocatori che già c'erano e che si sono già dimostrati fondamentali. Non è un caso che le facce di questo "nuovo" Milan siano ancora quelle di Suso, Cutrone, Montolivo e Donnarumma. Che piaccia o meno, infatti, il Milan ha bisogno di loro, ha bisogno di tutti, anche o forse soprattutto, proprio di chi non ha l'etichetta del super acquisto strapagato, ma di chi ha già dimostrato di tenere davvero al Milan anche quando non era tutto rose e fiori.