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  • Infortuni Fiorentina: e se fosse colpa del Franchi?

    Infortuni Fiorentina: e se fosse colpa del Franchi?

    • L.C.

    Prima Mario Gomez e poi Giuseppe Rossi. La coppia che i tifosi della Fiorentina sognavano di vedere in campo insieme per rendere la squadra viola competitiva a livelli quasi da scudetto quest'anno si daranno il cambio soltanto in infermeria. Infatti mentre il centravanti tedesco è sulla via del recupero, visto che potrebbe essere convocato per la gara fra Catania e Fiorentina del 19 gennaio prossimo, per il numero 49 gigliato bene che vada se ne riparlera' fra 80 giorni. E se è vero che il fatto casualità incide molto nel calcio, un dato che non si sta trascurando nel club gigliato è il fatto che le torsioni che hanno portato sia Gomez che Giuseppe Rossi a riportare una lesione al legamento collaterale, possono derivare anche dal terreno di gioco del Franchi che, da quando vi è stato disputato il match di rugby fra Italia ed Australia, ovvero il 9 novembre 2012, non è piu' stato così perfetto a livello di zolle, come ha caratterizzato la storia recente del principale impianto calcistico di Firenze. Anche dalla tribuna, così come chi vi passeggia sopra, può notare una irregolarità del colore delle zolle derivante soprattutto dalla necessità di colorare parti di erba soprattutto nella zona di centrocampo per una sponsorizzazione che si sarebbe dovuta vedere proprio durante la sfida di rugby fra gli azzurri e i Wallabies. Piu' di un giocatore in questa stagione si è lamentato per la mancanza di presa con gli scarpini sul terreno di gioco, con conseguenti problemi che si ripercuotono su ginocchia e caviglie, a prescindere dai colpi presi in campo. Eccellente il lavoro che i giardinieri del Franchi fanno spesso prima, durante e dopo la partita, con assecondamento anche delle richieste dello staff tecnico di Montella che ha spesso chiesto che il terreno di gioco venga bagnato antecedentemente alla fase di riscaldamento, ma anche alle luce delle strane torsioni che l'anno scorso hanno portato a stop, seppur meno lunghi di quelli di Giuseppe Rossi e Mario Gomez, di Jovetic e Ljajic, suggerirebbero ai dirigenti della Fiorentina un'opera di rizzollamento completo del terreno di gioco dello stadio di Firenze, operazione che pero'potrebbe essere fatta soltanto la prossima estate.

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