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    Inter, anche il cambio di agente nella rinascita di Joao Mario: ha mollato Kia

    Inter, anche il cambio di agente nella rinascita di Joao Mario: ha mollato Kia

    Sono bastati due mesi di intenso lavoro al Suning Training Centre, tanta fiducia e due gare da incorniciare contro Lazio e Genoa a Joao Mario per riprendersi l'Inter e gli applausi del club nerazzurro. Un cambiamento netto, dopo i tanti, tantissimi fischi estivi frutto anche del sapiente lavoro di Luciano Spalletti.

    DAI FISCHI AGLI APPLAUSI - Il centrocampista portoghese sembra diverso anche negli atteggiamenti e nei comportamenti verbali e non verbali, che spesso avevano portato i sostenitori nerazzurri a scagliarsi contro di lui. Il cambiamento sostanziale è passato nelle dichiarazioni alla stampa. Joao Mario era arrivato a denigrare il campionato italiano e la scelta di approdare all'Inter spingendo per un addio, ricevendo in cambio, nel corso delle amichevoli estive sonori fischi ad ogni tocco. Oggi Joao Mario parla da giocatore recuperato, pronto ad essere sempre a disposizione dell'allenatore e, soprattutto, mai svogliato e positivo anche nei confronti dei compagni di squadra.

    IL SEGRETO? L'ADDIO A KIA - Il segreto del cambiamento sta anche in un cambio drastico di vita fuori dal campo. Non vive più in albergo, ha trovato casa in centro vicino ad altri compagni di squadra e, soprattutto ha allontanato l'agente che lo ha portato in nerazzurro, quel Kia Joorabchian che ha fallito nell'intento di trovargli un nuovo club e che ora non è più il suo procuratore. Come svelato da Tuttosport tanti sono gli agenti che si stanno proponendo come intermediari in vista di gennaio, ma ad oggi Joao Mario non ha intenzione di concentrarsi su questo aspetto e sta rifiutando ogni avances. Ci penserà più avanti, se anche per l'Inter sarà di nuovo sul mercato. In caso contrario rimarrà in nerazzurro felice della scelta fatta in estate. Rimanendo a disposizione di Spalletti e sperando di essere inserito, a gennaio, nella lista europea.

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