Calciomercato.com

  • Inter, ecco cosa ti serve per diventare una squadra vera

    Inter, ecco cosa ti serve per diventare una squadra vera

    Questa volta steccano Banega e Perisic, due che invece - nelle ultime partite - hanno spesso portato punti alla squadra nerazzurra. Questo è quanto scrive la Gazzetta dello Sport, che spiega come l'Inter pecchi nella coralità dell'azione, e come gli uomini di Pioli si affidino spesso alle iniziative dei singoli.

    "Che l’Inter sia stata poco incisiva è testimoniato dalla percentuale di precisione nei passaggi: soltanto il 78 per cento sui 431 appoggi effettuati. Vero che il Torino ha corso molto e ha cercato di chiudere le linee di passaggio dei nerazzurri anche con gli attaccanti; vero che Belotti ha lottato e ha disturbato i due centrali al momento della costruzione della manovra; ma è altrettanto vero che Kondogbia, Gagliardini e Banega hanno sbagliato spesso soluzione di gioco e ciò ha comportato un inevitabile rallentamento dell’azione. Quando si fatica a uscire dalla propria metà campo attraverso il fraseggio e i movimenti coordinati, e quando le idee risultano annebbiate, è ovvio che si cerchi di risolvere i problemi passando per le invenzioni dei singoli. Il guaio per l’Inter è che, chi dovrebbe dare il «la», non si accende. Perisic è cercato con insistenza dai compagni, che in lui vedono la possibilità di scardinare la retroguardia di Mihajlovic, il croato si sbatte, però gli manca l’ispirazione. Succede. Prova a concludere, ma i suoi 4 tiri sono tutti fuori dal bersaglio. Inoltre, a conferma che la giornata non è certo positiva, ci sono i 19 palloni persi e i 13 passaggi sbagliati. Davvero un’esagerazione per un talento come lui. E quando non ci sono i suoi guizzi, i suoi dribbling, le sue rasoiate a pelo d’erba, oppure le genialate di Banega, è difficile che l’Inter riesca a brillare. Ciò significa che, pur con tutti i miglioramenti che sono evidenti da quando è arrivato Pioli, serve un gioco più corale per diventare una vera squadra".

    Altre Notizie