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  • Inter, la troppa generosità ha procurato un autogol a Gagliardini

    Inter, la troppa generosità ha procurato un autogol a Gagliardini

    Non è stato un avvio di stagione agevole per Roberto Gagliardini, che in queste prime due giornate di campionato ha mostrato qualche difficoltà. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia il momento delicato del centrocampista italiano e spiega come quest'anno per lui ci sarà molta concorrenza in mezzo al campo. Un fattore importante in previsione del futuro: questo è l'anno del Mondiale e Gagliardini dovrà trovare la giusta energia per reagire positivamente e rilanciarsi in nerazzurro. 

    FERIE DIMEZZATE - "Il diesel Gagliardini almeno ha staccato la spina per qualche giorno: Roberto Gagliardini infatti paga qualche stento da inizio stagione anche perché di fatto la vecchia non era mai terminata. Convocato per l’Europeo Under 21 in Polonia, ha giocato fino al 27 giugno e poi di fatto ha rinunciato a metà delle ferie che gli spettavano per amore dell’Inter. Roberto ha raggiunto il ritiro di Riscone di Brunico già il 10 luglio, anche per assimilare il prima possibile il credo di Luciano Spalletti". 

    PIU' CONCORRENZA - "Una generosità che sta condizionando le sue prestazioni nelle prime gare ufficiali. Se contro la Fiorentina aveva fatto abbastanza bene subentrando nel finale a Brozovic, a Roma sei giorni dopo ha steccato la prima da titolare. Per carità, di fronte aveva quel Nainggolan che già lo aveva triturato a fine febbraio e in generale un centrocampo tra i migliori in Italia. Però Gagliardini è parso ancora macchinoso, ha perso un paio di palloni sanguinosi e nel secondo tempo ha lasciato il posto a Joao Mario. L’Inter ha poi ribaltato la Roma, anche perché Borja Valero è risultato molto più efficace da regista basso che da trequartista. Questo però aumenta la concorrenza proprio per l’ex Atalanta, perché da Firenze è arrivato anche Matias Vicino".

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