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  • Inter su Gudmundsson: Carboni 'alla Fabbian' per il Genoa

    Inter su Gudmundsson: Carboni 'alla Fabbian' per il Genoa

    • Emanuele Tramacere
    Mehdi Taremi non basterà. L'Inter sconfitta in Champions dall'Atletico Madrid è uscita dal Civitas Metropolitano con una forte convinzione: il reparto d'attacco dovrà essere rinforzato non solo con l'acquisto a parametro zero del centravanti iraniano, ma anche con un altro rinforzo di grande prospettiva che possa garantire più qualità e alternative offensive a Simone Inzaghi. E in quest'ottica va registrato l'inserimento con forza dei nerazzurri nella corsa al jolly d'attacco del Genoa, Albert Gudmundsson

    PIACE A TUTTI IN SOCIETÀ -
    Il profilo è di quelli perfetti per il nuovo ciclo dell'Inter che guarda costentemente alla sostenibilità. Classe 1997, 26 anni, è nel pieno della sua maturità calcistica e ha davanti a sé ancora tanti anni ad alti livelli. A questo va aggiunto che attualmente ha uno stipendio ampiamente sostenibile da 1,2 milioni di euro a stagione con un contratto da poco rinnovato fino al 30 giugno 2027, ma ha da tempo strappato la promessa alla società di un addio verso una big a fine anno. In società piace da tempo a tutti, da Baccin ad Ausilio arrivando a Marotta, ma per arrivare a lui servirà comunque un grosso esborso economico.

    CONCORRENZA - Già lo scorso gennaio, infatti, per Gudmundsson il Genoa ha rifiutato una proposta da 30 milioni di euro proveniente dalla Fiorentina. Non c'era la necessità, né la volontà di indebolire una rosa ancora in lotta per la salvezza, ma quella cifra, probabilmente rivista al rialzo di 5-10 milioni, sarà la base d'asta per tutti coloro che vorranno acquistarlo in estate. La Juventus e il Milan è noto da tempo, sono in piena corsa per lui, ma anche dall'estero, soprattutto dalla Premier League, arrivano costantemente sondaggi e osservatori per visionarlo.

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    OPERAZIONE ALLA FRATTESI - E l'Inter? Ha voglia di muoversi in tempi rapidi per sfruttare anche gli ottimi rapporti con il club rossoblù e trovare in tempi rapidi un principio d'intesa. L'idea del club nerazzurro è quella di impostare un'operazione simile a quella fatta con il Sassuolo per Davide Frattesi: prestito oneroso e obbligo di riscatto a 30 milioni a condizioni agilmente raggiungibili dopo il 2 febbraio. Una formula ampiamente usata soprattutto per qui club che chiudono il bilancio su anno solare e non su anno sportivo, come appunto Genoa e Sassuolo, e utile per posticipare la plusvalenza al bilancio che si chiuderà il 31 dicembre 2025. 

    PEDINA DI SCAMBIO
    - Per abbassare l'esborso in denaro l'Inter potrebbe inserire nella trattativa Valentin Carboni. L'attaccante argentino classe 2005 è in prestito al Monza e piace al Genoa, anche se Galliani vorrebbe tenerlo anche nella prossima stagione. In ogni caso i nerazzurri non vogliono perdere il controllo sul futuro di questo giovane talento, magari inserendo un diritto di recompra come già fatto con il Bologna per il centrocampista Fabbian

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