Sabato all'ora di pranzo si gioca Inter-Genoa, la partita che lo scorso 1° aprile 'battezzò' l'esordio di Andrea Stramaccioni sulla panchina nerazzurra con una vittoria per 5-4. Nove mesi dopo possiamo dire che non è stato un Pesce d'aprile, anzi Moratti ha 'partorito' un allenatore molto preparato, nonostante l'inesperienza dovuta alla sua giovane età.

Negli ultimi anni sono state effettuate diverse operazioni di mercato con Preziosi: basti pensare ai vari Milito, Thiago Motta, Ranocchia, Destro, Longo, Kucka e Palacio tanto per fare degli esempi. E adesso potrebbe arrivare il turno di Borriello. Gli intrecci non finiscono qui, infatti per gennaio il Genoa sta pensando a Zarate (in gol nell'ultimo scontro diretto a San Siro e poi tornato per fine prestito alla Lazio con cui ha 'rotto' proprio alla vigilia della partita di sabato scorso all'Olimpico) e Piccolo, difensore italiano in forza ai romeni del Cluj, prossimo avversario dei nerazzurri in Europa League.

La maledizione del 'gatto' - Il club ligure si è fatto avanti per Matias Silvestre, offrendo 3,5 milioni di euro per la metà del suo cartellino. Il difensore argentino ex Palermo e Catania potrebbe prendere il posto dello svedese Granqvist, che ha ricevuto diverse richieste. Se l'affare andrà in porto, Silvestre lascerà l'Inter sperando di seguire le orme dell'omonimo Mikael, difensore francese che si tolse parecchie soddisfazioni al Manchester United dopo non essere riuscito ad imporsi in maglia nerazzurra.