Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter, Spalletti cala 'la carta del matto'. Provocazione? No, tutto intuito

    Inter, Spalletti cala 'la carta del matto'. Provocazione? No, tutto intuito

    A fatica e dopo essere passata in svantaggio, l'Inter ha ribaltato il risultato e guadagnato tre punti importanti all'esordio in Champions League. Fondamentali anche le sostituzioni di Luciano Spalletti, che come spiega la Gazzetta dello Sport, ha azzardato la carta Borja Valero. 

    “L’Inter ha capito come non fosse finita, Spalletti l’ha aiutata con i cambi. Dentro Keita e Candreva, forze fresche, mentalmente libere perché non oppresse dal pensiero del gol preso, e anzi motivate a dimostrare qualcosa. Né Keita né Candreva hanno compiuto imprese memorabili, ma hanno contribuito a riportare i compagni dalle parti di Vorm. Quando Icardi ha rimesso in parità il punteggio con il tiro al volo di rara magnificenza, si pensava che l’1-1 fosse scritto perché appagante. Qui Spalletti ha calato la carta del matto, ha messo sul tavolo Borja Valero. Lì per lì la mossa assomigliava a una provocazione. Borja il vecchio, con il peso dei suoi anni e della sua lentezza, che cosa avrebbe potuto combinare? Forte il rischio che risultasse dannoso. Spalletti però ha intuito cose a noi ignote perché Borja col suo passetto ha scalfito le residue sicurezze del Tottenham e ha aiutato l’Inter a montare le tende nell’area Spurs”

    Altre Notizie