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    • Chirico a CM: 'Jovetic o Suarez per la mia Juve'

    Chirico a CM: 'Jovetic o Suarez per la mia Juve'

    • Paolo Frascarolo

    Abbiamo raggiunto telefonicamente Marcello Chirico, noto giornalista e show-man sportivo, di fede bianconera.
    Ci ha concesso un'intervista a 360° su Scommessopoli, calciomercato di Juve e Milan, e infine sul cambio di allenatore della Roma utilizzando sempre la sua vena ironica e provocatoria.

    Marcello, il nostro calcio oltre alla gioia europea sta vivendo l'incubo del calcio scommesse.Trovi analogie con l'altra grande ondata di scandali che colpì il nostro calcio nel 2006, Calciopoli? Diventati ormai l'emblema della "combina", trovi giusta l'idea di Platini di estromettere dalle coppe coloro che vengono colpiti indirettamente?

    "Non si può fare un parallelo tra Calciopoli e Scommessopoli, perché il primo è stato uno scandalo/farsa il secondo invece è uno scandalo/reale. Mi spiego: lì c’erano tentativi (illeciti, ma pur sempre tentativi) di ottenere arbitraggi definiamoli “non dannosi”, qui invece ci sono vere e proprie partite truccate. Il vero scandalo del calcio italiano è quindi quest’ultimo, che vede davvero coinvolte intere società e decine di calciatori.Noi l’esempio europeo del taroccamento e dell’antisportività? E allora, i turchi, i tedeschi, gli spagnoli colti con le mani nella marmellata  come noi, cosa sono? I disonesti li si può trovare ad ogni latitudine, perché nel calcio circolano troppi soldi. Platini ha detto pure un’altra cosa: radiazione per i rei".

    Parliamo di Juve. L'Inter vince la Champions e il suo mercato fu di semplice assemblaggio, qualche ritocco quà e là per accontentare un allenatore, Benitez, poi fatto fuori da lì a poco. Il Milan nel 2011 vince lo scudetto e si preoccupa di puntellare la rosa. Come mai la Juve quest'anno pur avendo vinto lo scudetto, si è gettata in una campagna che definirla di "rafforzamento" pare un'offesa? Pensi possa realmente puntare con qualche grande nome all'Europa. Puoi anticiparci qualche nome?
    "Il progetto di ristrutturazione in casa Juve è partito nel 2006, ma ha dovuto essere rivisto per ben 3 volte. L’ultima è stata quella buona: l’anno scorso sono state poste le basi, quest’anno raccolti i primi frutti, seppur bruciando le tappe, perché pochi credevano nella possibile conquista dello scudetto.  Il progetto di rafforzamento sta proseguendo quest’estate, Abbiamo le idee ben chiare su cosa serva: dopo Asamoah e Isla, dovrebbero ancora arrivare Pogba e Verratti, un difensore e soprattutto l’attaccante da doppia cifra. Escluderei Cavani e Van Persie, punterei invece su Jovetic e Suarez".

    Thiago Silva, Ibra e Pato. Cederesti due tra questi per puntellare ogni reparto? Se si, chi?
    "Se il Milan venderà i suoi top, non utilizzerà affatto quei soldi per il mercato ma per ripianare il rosso di bilancio. Se lo farà, il Milan la prossima stagione arriverà 4° in campionato."

    Il progetto Zeman, lo possiamo definire un'iperbole come quella di Luis Enrique? Come mai c'è così tanta fiducia, una fiducia che come ben ricordi mancava quando lo spagnolo venne scelto a Trigoria. E infine, ha davvero ragione Mourinho, Zeman non ha mai vinto nulla e non è l'uomo giusto?
    "C’è entusiasmo perché gli americani si sono lasciati concupire pure loro dal calcio champagne di Zeman, ma sarà l’ennesimo fuoco fatuo. Sul boemo la penso come Mourinho: fa giocar bene le sue squadre ma non ha mai vinto niente. Il suo trend negativo proseguirà pure stavolta alla Roma, già allenata una volta da Zeman coi risultati che sappiamo. Voi direte: parli male di Zeman perché attacca sempre la Juve? No, per lui parla l’albo d’oro. Allena dall’86 nelle massime serie e il suo nome non compare mai. Solo sfortuna?".


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