La Juventus sta meritatamente conquistando lo Scudetto, ma l'attenzione è tutta sull'eventuale terza stella. Agnelli, così non va.

Il campionato della Vecchia Signora è qualcosa di fenomenale: ha superato il record di 34 gare senza sconfitte detenuto dal Milan di Fabio Capello targato 1994, ha mantenuto un rendimento costante per tutta la stagione, ha trovato in Vidal e Pirlo il duo ideale da affiancare a Marchisio. Inoltre ha rispolverato Borriello, ha lanciato definitivamente De Ceglie e ridato a Buffon la difesa che si merita.

Tutto questo, però, sembra passare in secondo piano. Oggi ad Andrea Agnelli interessa avere la terza stella sul petto, quella che simbolegga i 30 Scudetti conquistati. In ballo ci sono i due non assegnateli dalla Figc a causa dello scandalo Calciopoli. E in tutto ciò s'inserisce anche Giancarlo Abete, che non prende una posizione netta ma rinvia tutto a data da destinarsi. Sarebbe bello, per una volta, che si parlasse solo di quante cose belle ha fatto quest'anno la Juventus in campo.