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  • Allegri: 'Higuain rigenerato, Bernardeschi può fare la mezzala' VIDEO

    Allegri: 'Higuain rigenerato, Bernardeschi può fare la mezzala' VIDEO

    • Nicola Balice, inviato a Vinovo
    Archiviata la sosta è di nuovo tempo di campionato, con la Juve pronta a vivere il primo ciclo di fuoco che vedrà i bianconeri scendere in campo ogni tre giorni fino alla prossima pausa. Con il Barcellona alle porte, la testa dei campioni d'Italia dovrò però essere rivolta solo ed esclusivamente al match di domani col Chievo. Questi i tempi principali toccati da Max Allegri nella tradizionale conferenza della vigilia.

    JUVE PIU' FORTE - "La teoria non conta, conta la pratica. Saremo più forti solo se a marzo saremo ancora in corsa per tutti i traguardi".

    FORMAZIONE - "Non sarà una formazione difficile. Khedira out, Marchisio ancora in fase di ripresa e rientrerà speriamo nel minor tempo possibile, Chiellini out speriamo di averlo col Barcellona, Cuadrado credo che sia rientrato ma ieri non l'ho visto, Dybala ha fatto differenziato. Chi è rimasto qui ha lavorato bene, la mancata convocazione per Higuain gli ha fatto bene sia fisicamente che mentalmente. Gioca Szczensy e Buffon riposa, Barzagli non giocherà perché rientra dopo due giorni di riposo che gli abbiamo concesso".

    HOWEDES - "Sta bene, si sta adattando a nuovi metodi di lavoro, sono contento di cosa sta facendo ma dovrò valutare oggi".

    CHIEVO - "Squadra ben organizzata, che da tanti anni fa risultati in serie A e si conquista la salvezza in largo anticipo, ben guidata da un ottimo allenatore. Noi dovremo riprendere con i tre punti, quindi servirà partita tosta lavorando bene sotto l'aspetto difensivo anche se i gol subiti col Genoa sono casuali".

    CENTROCAMPO - "Domani giocano Matuidi e Pjanic, dovremo capire se giocare a due o a tre a centrocampo. Matuidi è un giocatore di livello internazionale, che ha sampre trovato spazio con qualunque allenatore. Dato importante".

    CHIUSURA MERCATO - "Spero che si faccia la chiusura prima dell'inizio del campionato. Così come spero che si anticipi a novembre o venga ridotta la finestra di gennaio, altrimenti non c'è praticamente tempo per inserire i nuovi acquisti".

    MERCATO JUVE - "Non serviva un centrocampista in più dal mercato, gli imprevisti ci sono sempre e vanno gestiti in totale serenità. Se qualcuno manca per un paio di partite non è un problema, non si possono avere otto centrocampisti per tre posti o tre terzini per uno. Se manca un giocatore, gioca l'altro".

    BENTANCUR - "Può essere compatibile con Pjanic, l'inserimento procede bene ma non mettiamogli troppe pressioni addosso. Serve tempo, come per Bernardeschi, avrà bisogno di tempo per sviluppare il proprio percorso".

    TURNOVER - "Non è turnover assoluto, a Barcellona ci penseremo dopo la partita col Chievo anche perché non è una finale né una partita già decisiva. Nel girone il primo obiettivo è passare il turno, arrivare primi o secondi ti può forse dare o togliere un vantaggio nel sorteggio, ma non è determinante. Nove punti per passare il girone credo possano bastare".

    NUOVI - "Domani alcuni nuovi saranno negli undici, ma la gran parte della squadra sarà composta da chi già c'era. L'inserimento procede bene, ma serve tempo".

    VAR - "Strumento utile, ma va deciso per cosa deve essere usato. Si è lavorato tanti anni per il fair play, aumentando il gioco effettivo. Col Genoa si sono persi sei minuti analizzando due episodi, ma si son recuperati solo tre minuti. Sugli episodi oggettivi la tecnologia è importante, si è partiti col gol-non gol, ma su episodi dove vige la soggettività di giudizio semplicemente si sposterà dal campo al Var".

    LICHTSTEINER - "Mi è dispiaciuto lasciarlo fuori dalla lista Champions, poi a gennaio potrebbe cambiare la situazione. Scelta tecnica, considerando anche l'assenza di Marchisio a centrocampo. Scelta tecnica, sempre difficile".

    SENZA DYBALA - "Potrebbe giocare Bernardeschi al suo posto? Non lo so. Può giocare anche Douglas Costa".

    DOPO SPAGNA - "La Nazionale deve raggiungere l'obiettivo del Mondiale, poi che ci arrivi giocando una partita più o meno bene non conta. Non è semplice, basti vedere l'Argentina che rischia di fare i playoff con la Nuova Zelanda. La Nazionale è fatta per giocare dei mini-tornei come Mondiali ed Europei ottenendo risultati. E' difficile lavorare a distanza di mesi. Ma questo non vuole dire che uno stage in più l'aiuterebbe, la Nazionale è questa. Ricordiamo l'82, super criticati e poi campioni del Mondo. Non dimentichiamo le caratteristiche del calcio italiano, non possiamo essere quello che non siamo. Nazionale eccessivamente criticata, obiettivo è la qualificazione".

    BERNARDESCHI - "In questo momento può giocare o da esterno nei quattro di centorcampo e nei tre d'attacco, oppure in certe partite può fare addirittura la mezz'ala".

    DOUGLAS COSTA - "Acquisto importante".

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