Calciomercato.com

  • Juve, Allegri prova l'albero di Natale: è questa la chiave per il miglior Higuain?

    Juve, Allegri prova l'albero di Natale: è questa la chiave per il miglior Higuain?

    • Nicola Balice

    Un'amichevole è un'amichevole, se poi si disputa contro una formazione di dilettanti in un contesto del tutto simile ad una partitella ecco che ogni indicazione va presa con le pinze. Così, il 5-0 rifilato dalla Juve al Chieri (serie D) in due tempi da 25 minuti, non può che essere preso come un ottimo allenamento o poco più. Eppure da questo test di metà settimana emergono segnali importanti per Max Allegri e la Juve tutta. I principali li ha lanciati proprio il tecnico bianconero insieme a Gonzalo Higuain. Il Pipita ha risposto presente dimostrando di aver accolto l'esclusione dall'Argentina con il piglio di chi vuole far rimpiangere la scelta a Sampaoli e ritrovare nel minor tempo possibile quella condizione necessaria per confermarsi il miglior centravanti possibile per la Juve e forse non soltanto. Tanto movimento e tanta voglia di prendersi tutto da parte di Higuain, dunque. A guidare un attacco inedito in una Juve inedita, come interpreti e come assetto tattico. Perché Allegri continua a lavorare sotto traccia alla ricerca di nuovi equilibri, che possano andare anche oltre il 4-2-3-1 da cui è ripartito in questa stagione.

     

    PROVE TECNICHE – Se a partita in corso ha saputo proporre un 4-3-3 aperto, ecco che a Vinovo si prova anche un albero di Natale con due trequartisti stretti. In questa occasione la coppia di rifinitori era composta da Douglas Costa e Bernardeschi, chiamati a dialogare restando il più vicino possibile nonostante l'attitudine ad allargarsi soprattutto del brasiliano. In attesa di ritrovare tutti a disposizione, una soluzione in più che potrebbe esaltare lo stesso Higuain, chiamato al ruolo di finalizzatore principale potendo in questo modo giocare molto più attaccando la profondità di quanto non renda necessario il suo compito di regista supplementare spalle alla porta al quale è stato chiamato spesso in questo avvio di stagione con fortune alterne. Dal 4-2-3-1 al 4-3-3 passando per il 4-3-2-1 o magari ad altri sistemi asimmetrici che spesso han visto Allegri spiazzare gli avversari: qualunque sia l'abito migliore scelto di volta in volta dal tecnico bianconero, la certezza rimane Higuain punto di riferimento unico al centro dell'attacco, con quel carico di motivazioni in più regalategli da Sampaoli.  

    @NicolaBalice


    Altre Notizie