Sorrisi a 32 denti per tutti, ma nessuna dichiarazione fuori dagli schemi in casa Juventus. E' innegabile però che l'urna di Nyon è stata favorevole ai Campioni d'Italia che hanno evitato lo spauracchio Real Madrid, ma anche gli scomodi Arsenal, Valencia e Porto. E' arrivato il Celtic, sfida affascinante e trasferta d'obbligo per gli amanti del calcio. Sì, ma dal punto di vista tecnico l'avversario è più che abbordabile.

Non solo però. La stessa urna ha messo di fronte Milan-Barcellona, Real Madrid-Manchester United, Bayern Monaco-Arsenal e le due sorprese, ma non troppo, Shakthar-Dortmund. Questo vuol dire, con gli juventini ammessi a qualsiasi gesto scaramantico, che col passaggio del turno della Juventus, quattro big d'Europa saluteranno per forza di cose la truppa già agli ottavi. Merito o colpa del sorteggio libero, una possibilità in più per i bianconeri per giocarsela fino in fondo. Superando il Celtic e con un sorteggio favorevole ai quarti, Wembley non sarebbe più un miraggio. La scaramanzia può continuare.

Proprio questo pensiero però darà una spinta in più nel mercato di gennaio. Serve un giocatore di assoluta qualità che possa fare la differenza fin da subito con la sua esperienza. Un giocatore che si inserisca negli schemi di Conte senza troppi problemi con tecnica e libertà di movimento. L'identikit ideale è quello di Drogba.