Juve, Dybala: 'Meglio la Champions che il sesto scudetto. A Higuain dico che...'
L'anno scorso è stata la sorpresa, prendendosi la Juventus al primo anno. Ora tutti lo marcano più stretto, tanto che il primo gol è arrivato solo nell'ultimo turno di Champions League con la Dinamo Zagabria. Paulo Dybala affronta quella che deve essere la stagione della conferma, la più difficile per un giocatore. Quese le parole del 21 bianconero a La Stampa: "Gli avversari mi hanno concesso meno tiri dopo il primo anno si sono accorti di me e ho i difensori più vicini. Higuain mi vorrebbe più vicino? Ha ragione, ma a Zagabria, vedendo la partita da dentro il campo, sentivo che vicino a lui non avevo spazio: e ci avrebbero marcato con la sigaretta in bocca. Reclamare con i compagni? L'anno scorso, erano le prime partite, una volta alzai le braccia per lamentarmi con un compagno per una scelta. Poi arrivai nello spogliatoio e mi dissero: 'Qui non si fa'. Forse l'hanno detto anche a lui".
SULL'OBIETTIVO STAGIONALE - "Il sesto scudetto farebbe entrare la Juventus nella leggenda, però la Champions ha un significato più grande del campionato. Noi tra i favoriti? Anche l'anno scorso lo eravamo: se a Monaco l'arbitro avesse fischiato 30 secondi prima la fine, la Juventus sarebbe stata la candidata numero uno alla Champions. In Europa possiamo fare molto male anche noi, a qualsiasi avversario. Con Higuain, Mandzukic, Pjaca, un grandissimo giocatore".
