Zaza, che combini? Proprio quando serviva di più, il centravanti lucano tradisce la Juve. Ovviamente non ci si riferisce all'occasione da gol sprecata appena entrato in campo, non sempre è facile sapersi fare trovare pronto in così poco tempo. Ma il pensiero va a quel fallo che gli è costato il cartellino rosso in pieno recupero: forse eccessiva la decisione dell'arbitro Russo della sezione di Nola. Sicuaremente evitabile la circostanza, con Zaza che si è procurato da solo un guaio in una zona di campo e in un momento della partita che non ammettono colpi di testa. Ed ora, nei guai, ci finisce la Juve tutta con una coperta che tra un infortunio e l'altro diventa cortissima. Beffarda se si fa riferimento alla conclusione del mercato da appena 48 ore, con la società che ha preso la forte decisione di non intervenire in alcun modo, con un rapido susseguirsi di eventi che già potrebbero far pentire Marotta e Paratici. In attesa di capire come interverrà il Giudice Sportivo sulla Juve: il cartellino rosso diretto a Zaza potrebbe costare anche due turni di squalifica. Che si traducono in un Juve-Napoli da affrontare con scelte forzate almeno in attacco, considerando l'assenza di Mario Mandzukic. Russo poteva senza dubbio estrarre un più equilibrato cartellino giallo, ma Zaza ci ha messo davvero tanto, troppo del suo anche per poter recriminare con l'arbitro.

CI PENSA CUADRADO – Zaza si fa espellere, Caceres si rompe di nuovo (sospetta lesione al tendine d'achille per l'uruguaiano) raggiungendo un'infermeria dove già si trovano Mandzukic, Asamoah, Khedira e Chiellini, dalla quale sono appena usciti Lemina e Pereyra. Le buone notizie, al di là del risultato, sono quindi difficile da individuare. Tra queste sicuramente la prestazione di un Cuadrado finalmente decisivo, interpretando il ruolo di esterno nel 3-5-2 con quella sostanza in fase di non possesso che ha permesso alla Juve di restare equilibrata anche dopo l'ingresso di Alex Sandro al posto di Evra (solo un mal di pancia per il francese) per la prima volta in stagione. Così come il ritorno del miglior Morata ha limitato i danni dell'infortunio di Mandzukic, la prestazione di Cuadrado può rappresentare l'immediata soluzione interna in vista delle prossime delicate partite da affrontare anche senza Zaza. Che cambi o meno l'assetto tattico, il Cuadrado visto con il Genoa è uomo che può meritarsi la conferma in questa Juve, unico insieme a Dybala e Pogba a saltare l'uomo creando superiorità numerica e situazioni pericolose dal nulla. Se Zaza ha spento l'interruttore nel peggior momento possibile, Cuadrado lo ha riacceso proprio quando la Juve ha avuto e avra bisogno di lui.

@NicolaBalice