In Polonia, la Juve batte i denti (ieri -7 gradi, stasera si teme addirittura -15), ma mostra i muscoli: 'Siamo più forti del freddo', sentenzia Marchisio. Lancia messaggi rassicuranti e intanto si improvvisa fotoreporter: sulla sua pagina di Facebook pubblica lo scatto di un paesaggio polacco completamente congelato. Il freddo polare è il terzo incomodo, un avversario in più da battere, ma non un alibi di pronto uso in caso di mancata vittoria: 'La situazione meteorologica non ci deve condizionare', prosegue Marchisio. Intanto il lettone Rudnevs, autore di una tripletta nel 3-3 dell'andata, spiega come si gioca sottozero: 'Non esiste una ricetta per non patire il freddo, qualcuno indossa la maglia termica, altri la calzamaglia. Non credo che gli juventini saranno penalizzati dal gelo, anche loro sono abituati alle temperature rigide'.

A riscaldare lo stadio Miejski penseranno gli ultrà locali. Dopo aver dato spettacolo all'Olimpico, gli scatenati tifosi del Lech Poznan hanno preparato cori e coreografie. Parallelamente allo spirito e alla forma, presto migliorerà anche il conto in banca di Marchisio. Il centrocampista è pronto a giurare amore eterno alla Signora. Prima di Natale arriverà l'atteso rinnovo del contratto fino al 2015, sulla falsariga di quello siglato da Chiellini nei giorni scorsi. L'ingaggio di Marchisio passerà da uno a quasi 2,5 milioni di euro. Un ottimo modo per cancellare le incomprensioni estive sul fronte contrattuale.

(Leggo - Edizione Torino)