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  • Allegri: 'Mai parlato con Sokratis. De Sciglio ha bisogno di fiducia, Dybala...' VIDEO

    Allegri: 'Mai parlato con Sokratis. De Sciglio ha bisogno di fiducia, Dybala...' VIDEO

    • Nicola Balice, inviato a Vinovo
    La Juve riparte dal Cagliari. In pieno calciomercato, a meno di una settimana dal flop di Supercoppa, così Max Allegri rilancia le ambizioni della sua formazione. Questi i temi principali toccati dal tecnico bianconero.

    BARCELLONA - "Il primo pensiero va alle vittime di Barcellona, molto più importante di una partita di calcio. I nostri figli troveranno un mondo peggiore e molto più difficile, è un giorno triste".

    MERCATO - "Oggi parlare di mercato non ha senso. Domani abbiamo la prima partita di campionato che è sempre un'incognita. Non c'è nessuna contraddizione, a centrocampo avevamo bisogno di giocatori. Matuidi non è ancora un giocatore della Juventus, ma al mercato ci pensa la società. Andrebbe chiuso prima il mercato, prima o poi lo faranno".

    CHAMPIONS - "Noi potremo fare una grande Champions, solo se affrontiamo il campionato nel migliore dei modi".

    CENTROCAMPO - "Domenica abbiamo giocato una partita tecnicamente molto brutta dal 10' al 45', abbiamo sbagliato palle che non dovremmo sbagliare. Il nostro obiettivo è quello di non sbagliare così tanto. Ti può andar bene contro squadre medio-piccole, non contro grandi squadre. Se perdi palla poi lasci la squadra sguarnita a campo aperto, non è una questione di condizione"

    FORMAZIONE - "Non ho ancora deciso, lo farò dopo l'allenamento".

    CAGLIARI - "Dobbiamo subito partire bene per portare a casa tre punti. Anche perché abbiamo un finale di campionato molto difficile con tre scontri diretti. Dobbiamo ritrovare fiducia, la partita di domenica ce ne ha tolto un po'. La Lazio ha vinto la partita meritatamente perché noi siamo stati distratti".

    SOKRATIS - "Non è assolutamente vero che ho parlato con lui".

    JUVE FAVORITA - "Lo è solo se tutti ci mettiamo con orecchie basse e lavoriamo, alla pari con gli altri. Non è favorita se affrontiamo la stagione con presunzione e partendo dal fatto che vinciamo di sicuro. Di sicuro non c'è nulla. Importante arrivare a marzo ed essere in lotta per tre obiettivi. Ad agosto tutti han vinto lo scudetto, poi a settembre c'è già chi pensa al mercato di gennaio".

    PRESUNZIONE - "Avrei voluto che le amichevoli finissero peggio per noi. Evitare di essere presuntuosi, messaggio che lancio a tutti. L'equilibrio mentale è fondamentale, quello che hai fatto rimane nella storia ma da domani si riparte da zero. Quindi tutti bisogna riallinearsi".

    VAR - "Strumento nuovo, è tecnologia. Bisogna vedere poi con l'andamento delle partite come lo gestiscono, che poi è l'aspetto decisivo. Ci son partite che possono durare tanto. La cosa positiva è che quando verrà chiamata, si potranno dare indicazioni alla squadra come un time out nel basket".

    DE SCIGLIO - "E' un ragazzo che con me ha giocato per due anni, facendo due buoni campionati poi si è un po' perso. Ha qualità importanti, non le ha perse, deve trovare di nuovo la condizione per poterla fare. In quella posizione c'è lui e c'è Lichtsteiner, che finché è in buona condizione mi garantisce buona copertura per il ruolo".

    REAL MADRID - "Forse c'era troppa convinzione. Forse il mondo Juve ha avuto poco rispetto per il Real Madrid, che ha vinto perché semplicemente più forte. E lo è stata negli ultimi sei anni. Una squadra così non può giocare una finale essendo sfavorita, per vincere noi servivano condizioni straordinarie. Lo abbiamo fatto per 50', poi ci ha massacrato"

    AGNELLI - "Il presidente come sempre trova le parole giuste per momtivare, i ragazzi hanno percepito".

    DYBALA - "Non ha ricevuto pressioni perché ha un carattere straordinario, va dritto per l'obiettivo. Deve confermarsi, soprattutto in Europa. Farebbe un errore a pensare di non poter migliorare. Deve fare annata straordinaria, è un giocatore aerobico che corre 13 km a partita, al di là della posizione l'importante è che non abbassi mai l'intensità. Quando è arrivato giocava da centravanti nel Palermo, ma poteva esprimersi al meglio dietro le punte". 
     

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