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Allegri: 'Juventus-Napoli non decisiva. Dybala sta bene, Higuain determinante'

Allegri: 'Juventus-Napoli non decisiva. Dybala sta bene, Higuain determinante'

  • Nicola Balice, inviato a Vinovo
Dopo il passo falso di Crotone ecco che la partita che vale la stagione: Juve-Napoli. Tanti i nodi da sciogliere, Max Allegri presenta così la supersfida di domani sera.

TESTA - "La Juve di testa sta meglio del Napoli, perché è molto semplice. Domani iniziamo mini-campionato di cinque partite e abbiamo quattro punti di vantaggio, la partita quindi non risulta decisiva. Sarà bella partita, importante ma non sarà decisiva. Possiamo fare punti anche da altre parti"

DYBALA - "La formazione non l'ho ancora decisa, perché ci sono due allenamenti. Dybala sta bene, non capisco perché debba stare male. Sta bene come tutti gli altri, siamo pronti ad affrontare questa bella partita dove si affrontano due squadre che stanno dando vita ad un bellissimo campionato. Alla fine vincerà il migliore".

FORMAZIONE - "Deciderò domani mattina, come sempre. Ho uno, due, tre dubbi...dipenderà da tante cose, anche dalla partita, saranno importanti i cambi. Magari ora ho delle idee e domani li cambio. Non ho deciso, ho delle idee ne passa di acqua sotto i ponti".

OPPORTUNITA' - "Domani sarà una grande opportunità, come lo saranno le altre partite. Dobbiamo giocare contro Napoli, Inter, Bologna e poi Milan. Tre possono valere per lo scudetto e una per la Coppa Italia. Giochiamo sapendo di affrontare una squadra che ha fatto 81 punti, viene da stagioni esaltanti, qualcosa di buono avrà pur fatto..."

DISTANZA - "Parlo di cose oggettive, la classifica lo è: noi abbiamo 85 punti, il Napoli 81. Poi sento parlare tanti, io ascolto e mi diverto. Non dico quello che penso. Se lo volete sapere andate a Livorno dai miei amici al bar, così vi divertite sentendo qualche battuta"

SARRI - "Ha fatto lavoro straordinario. Ha modificato una cosa dalla squadra ereditata da Benitez, ha sposta Hamsik da sotto la punta. Poi è stato molto bravo, costruisce le partite sulla fase difensiva. Ha creato squadra bella da vedere, raccogliendo risultati importanti in questi anni che ha lavorato. E' stato molto bravo, un allenatore migliorato molto da quando allenava in Lega Pro e ha dimostrato il suo valore. Il Napoli è una squadra che in cinque anni abbia cambiato un giocatore, credo a occhio e croce sia così. E' un vantaggio. La Juventus negli ultimi anni ha cambiato diversi giocatori e la società ha lavorato molto bene perché ha fatto cose straordinarie sul mercato, diciamo che ci siamo difesi benino e ci siamo anche un po' divertiti. Se il Napoli sarà più bravo ad arrivare primo il 20 maggio gli faremo i complimenti, ma ora siamo avanti".

DIFESA - "Due della difesa giocano di sicuro, gli altri non so. Devo vedere come sta Barzagli, poi Benatia ha giocato due partite di fila, comunque sono tutti a disposizione. Speriamo di non sbagliare..."

HIGUAIN - "Ha sempre avuto alti e bassi. E' in ottima condizione, credo sarà importante e decisivo per la partita. Ho fatto una battuta, 'guarda Gonzalo han preparato già mezza statuetta se vince lo scudetto il Napoli', ma scherzi a parte non c'è niente da pensare ora è il momento di fare".

PALLE INATTIVE - "Loro sono molto bravi. Ai tempi della Sangiovannese lo chiamavano 'mister 33 punizioni'. Sono situazioni che vanno sfruttare, noi abbiamo buoni calcianti. La partita sarà più decisiva per loro che per noi".

TIFOSI - "Sarà grande tifosi di sport. Ho letto da qualche parte che ci saranno anche i tifosi del Napoli: è giusto, dovranno avere tutti grande maturità. Ci dovrà essere un grande miglioramento dell'aspetto educativo. I tifosi della Juve saranno importanti per noi. 

CALENDARIO - "Quando è uscito, come sempre, ho guardato ultime sei partite e ho subito detto che il campionato si sarebbe deciso alla fine. Che la Juve arrivasse a 85 e il Napoli a 81 era improbabile, comunque fosse andato il campionato con il calendario nostro a cinque giornate dalla fine non si poteva essere campioni d'Italia. Negli ultimi dieci anni, con così tanto vantaggio è stato vinto solo nel 2014/2015 quando l'abbiamo vinto a Genova con la Sampdoria".

FIRMA - "Avrei messo la firma prima, per essere a +4 prima del Napoli. Ora non metto più firme. Ma nel calcio non si può vincere sempre. Dopo la partita di Madrid, la Juventus ha fatto uno sforzo enorme per vincere con la Sampdoria e poi abbaimo pagato a Crotone. Dopo il vantaggio bisognava fare una partita ancora più brutta, ma portandola a casa".

PRESSIONE - "Il Napoli dice che non aveva pressione in campionato, in Champions, in Coppa Italia, in Europa LEague...e allora se non hanno mai pressioni, è giusto che vinca la Juventus".

PJANIC - "Pjanic è recuperato, poi gli altri stanno tutti bene a parte Sturaro e De Sciglio. Se sta bene gioca".

VOCE - "Sono cagionevole di salute (ride, ndr)...ho perso la voce, spero di non perderla domani"

SARRISMO - "Non sono geloso assolutamente del fatto che non si parli di allegrismo. Sono felice che Sarri sia arrivato al livello in cui è. Io credo che ogni allenatore debba sfruttare al massimo le qualità dei suoi giocatori, Sarri sta facendo giocare bene il Napoli sfruttando al massimo quelle qualità. Noi non potremo mai giocare così, i nostri sono tutti alti e i loro sono piccolini. Nel calcio conta anche l'impatto fisico. Poi tutti gli allenatori hanno obiettivo davanti di vincere"

NAPOLI - "La stagione del Napoli è straordinaria, ma sono state tutte straordinare negli ultimi anni. Ha fatto passi da gigante enorme, è diventata realtà sia a livello italiano che europeo". 
 

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