Coman chiede spazio alla Juventus
Alla quinta presenza con la Francia Under 21 ha realizzato ieri il suo primo gol con la formazione allenata da Pierre Mankowski e in un'occasione prestigiosa come l'amichevole contro i parietà dell'Inghilterra, avversari della Nazionale di Gigi Di Biagio al prossimo Europeo di categoria del 2015 in Repubblica Ceca. Kingsley Coman e la Francia non ci saranno, eliminati incredibilmente nel playoff dalla sorpresa Svezia (altro avversario a giugno degli Azzurrini) ma la rete con cui il talento classe '96 di scuola Paris Saint Germain ha completato la rimonta, avviata dalla doppietta di Sanogo dopo il 2-0 inglese firmato Harry Kane, è un segnale importante anche in ottica Juventus.
UN'ARMA A GARA IN CORSO - Dopo i primi inevitabili squilli di tromba per un debutto da urlo nel nostro campionato contro il Chievo, per classe e personalità esibite, Coman ha pagato nelle settimane successive la scelta di non rinunciare al 3-5-2 ereditato da Conte, un modulo che ha finito per premiare quasi sempe la coppia considerata più affidabile composta da Tevez e Llorente e che aveva finito per togliere spazio anche a Morata. Ma il recente passaggio al 4-3-1-2, che in determinati momenti della partita può diventare un 4-3-3, potrebbe spingere nel futuro prossimo Allegri a varare situazioni tattiche differenti che aprano a maggiori opportunità per gli attaccanti sin qui impiegati in meno. L'ottimo spezzone di gara disputato da Coman contro il Parma, con tanto di assist per Morata, ha convinto tutti delle qualità del campioncino francese e dalla sua capacità di risultare decisivo anche subentrando dalla panchina in occasioni più importanti.
NIENTE PRESTITO - L'intenzione della Juventus non è di privarsi del calciatore attraverso un prestito a gennaio, perchè il club e lo staff tecnico credono ciecamente nelle sue qualità e la decisione di anticipare la separazione da Giovinco nella prossima finestra di mercato ne è la dimostrazione. Alcune formazioni di Serie B ma soprattutto Empoli e Parma, secondo quanto raccolto qualche mese fa da Calciomercato.com, si sono fatte avanti per Coman ma l'intenzione del calciatore è quella di ritagliarsi uno spazio maggiore con i campioni d'Italia. A patto che gli attestati di fiducia arrivati a più riprese dal club di Corso Galileo Ferraris si concretizzino in un minutaggio maggiore nelle prossime settimane.
UN'ARMA A GARA IN CORSO - Dopo i primi inevitabili squilli di tromba per un debutto da urlo nel nostro campionato contro il Chievo, per classe e personalità esibite, Coman ha pagato nelle settimane successive la scelta di non rinunciare al 3-5-2 ereditato da Conte, un modulo che ha finito per premiare quasi sempe la coppia considerata più affidabile composta da Tevez e Llorente e che aveva finito per togliere spazio anche a Morata. Ma il recente passaggio al 4-3-1-2, che in determinati momenti della partita può diventare un 4-3-3, potrebbe spingere nel futuro prossimo Allegri a varare situazioni tattiche differenti che aprano a maggiori opportunità per gli attaccanti sin qui impiegati in meno. L'ottimo spezzone di gara disputato da Coman contro il Parma, con tanto di assist per Morata, ha convinto tutti delle qualità del campioncino francese e dalla sua capacità di risultare decisivo anche subentrando dalla panchina in occasioni più importanti.
NIENTE PRESTITO - L'intenzione della Juventus non è di privarsi del calciatore attraverso un prestito a gennaio, perchè il club e lo staff tecnico credono ciecamente nelle sue qualità e la decisione di anticipare la separazione da Giovinco nella prossima finestra di mercato ne è la dimostrazione. Alcune formazioni di Serie B ma soprattutto Empoli e Parma, secondo quanto raccolto qualche mese fa da Calciomercato.com, si sono fatte avanti per Coman ma l'intenzione del calciatore è quella di ritagliarsi uno spazio maggiore con i campioni d'Italia. A patto che gli attestati di fiducia arrivati a più riprese dal club di Corso Galileo Ferraris si concretizzino in un minutaggio maggiore nelle prossime settimane.
