Juve, riecco Vidal:| Rabbia dopo la panchina indigesta
Senza di lui Juve molle: col Milan serve la sua furia. In campo anche Storari, Licht e Caceres. Pogba o Giak al posto di Marchisio, davanti Seba-Vucinic.
Una panchina indigesta per Vidal.
Una Juve da RiVIDALizzare. Subito. Con la Samp, il re non c’era, o meglio c’era e stava seduto in panca. Inopinatamente. L’allenatore ha spiegato il tutto con questa frase: «Scelta tecnica. E poi c’è il Milan». Già, domani sera andrà in onda la sfida dei quarti di Coppa Italia e Antonio Conte si (ri)affiderà ad Arturo Vidal.
AMAREZZA Il cileno si è allenato per bene con i compagni, dal 28 dicembre in avanti. E’ arrivato puntuale con Mauricio Isla e Martin Caceres dalle vacanze in Sudamerica. Panettone, annessi e connessi sono parte del periodo. Ma restare a guardare i compagni perdere contro i blucerchiati guidati dal baby fenomeno argentino Mauro Icardi ha procurato un’overdose di amarezza. Non gli piace non partecipare alla battaglia, comprensibile per un giocatore del suo temperamento. E poi, contro la Samp, serviva uno che arginasse le scorribande in contropiede. Invece, Conte ha fatto altre scelte. Che non hanno pagato.
HABITAT Analisi a caldo e a freddo? La Juve senza King Arthur è molle. Dato di fatto, non di fantasia. Poi, qualche volta lo stesso centrocampista “cicca” la partita, perché è umano. Però tiene garra , mette pressione all’avversario, ha personalità, va in contrasto, verticalizza con il suo calcio sprint e adrenalinico. La panchina non è il suo habitat naturale, comunque. Logico, quindi, che sia animato da spirito di rivalsa, che abbia voglia di fare il Vidal contro i rossoneri, in una sfida da dentro o fuori che tanto gli si addice. SHOW Nostalgia Vidal. Da parte della squadra, dei tifosi. Che difatti non si sono dati pace. «Ma perché Conte non l’ha gettato nella mischia, quando la situazione stava sfuggendo di mano?», «Arturo avrebbe dato la scossa», «Senza Vidal non è vera Juve», tra i commenti twittati. E siccome si avvicinava anche la cerimonia di premiazione di Leo Messi , un personalissimo premio al guerriero dimezzato. «Per me è da Pallone d’Oro», il cinguettio dell’incoronazione internazionale. E la Panini lo ha inserito nella pagina “lo show del gol” (ne ha segnati 9 fin qui).
SVOLTA La Juve sarà riVIDALizzata. E ricambiata profondamente. Logica di turnover, logica del mese di gennaio che richiederà massima disponibilità da parte di tutti, visti gli infortuni. Mancano, infatti, gli infortunati Giorgio Chiellini , Simone Pepe , Nicklas Bendtner , Claudio Marchisio . Manca Kwadwo Asamoah , in ritiro con il Ghana ad Abu Dhabi. E manca Fabio Quagliarella che ha ancora due giornate di squalifica da scontare in Coppa Italia. Quindi, in porta debutterà Marco Storari al posto di Gigi Buffon , la manifestazione è sua; torneranno Stephan Lichtsteiner e appunto Vidal, ci sarà la chance per Emanule Giaccherini (o Paul Pogba ) al posto dell’indisponibile Marchisio . Davanti il tecnico potrebbe proporre la coppia prediletta, ovvero quella formata da Mirko Vucinic e Sebastian Giovinco . Si ripropone anche Martin Caceres , tra i più delusi per le scelte di domenica. L’anno scorso, quella con il Milan fu la sua partita (all’andata - erano semifinali - a San Siro fece l’esordio con doppietta). E se la caviglia di Leonardo Bonucci sarà ancora dolorante, ecco il posto per Luca Marrone , centrale di complemento. Il nuovo acquisto Federcio Peluso è stato asfaltato da Icardi, contro la Samp. «Una fatalità», lo ha difeso il capitano. Forse è meglio non esporlo subito al rischio di un’altra brutta figura, ma il ragazzo ha spalle larghe e carattere: di certo non si abbatterà e vorrà rifarsi dopo la prima gara in bianconero da non tramandare ai posteri.
BIGLIETTI Indubbiamente servirà una bella spinta da parte del pubblico amico per ritrovare la strada vincente. Servirà uno Juventus Stadium ribollente di passione. Chi non ha ancora il biglietto potrà provarci oggi, a partire dalle ore 10: la vendita sarà riaperta, verranno messi nuovamente a disposizione alcuni tagliandi. Visti gli stati d’animo opposti, Juventus-Milan promette spettacolo.
