L'allenatore del Borussia Dortmund Jurgen Klopp spinge giocatori e tifosi a gettarsi dietro alle spalle lo shock dell'addio di Goetze: "Direi che tutti dovranno usare al meglio il tempo che ci rimane prima della partita di domani per gestire al meglio la situazione per gettarsela dietro le spalle prima di entrare nello stadio. Io penserò alla squadra, ho un buon presentimento, possiamo farcela. Ai tifosi dico di fare lo stesso, cerchiamo di mettere le cose in prospettiva, rendersi conto che la semifinale di Champions è troppo importante per perdersi nei dettagli. Fatemi però precisare una cosa: Mario Goetze non ha preso questa decisione per mettersi contro ai compagni di squadra, al club che ha fatto così tanto per lui ed a cui ha dato tanto. Il fatto è che Pep Guardiola lo voleva fortemente. Se è colpa di qualcuno, beh, è mia, anche se non posso di colpo accorciarmi di quindici centimetri, mettermi a parlare spagnolo e fare una rivoluzione nel mondo del calcio predicando a tutti il tiki-taka. Non è possibile. Si può dire che Goetze non abbia voluto lasciarsi scappare la possibilità di lavorare con un tecnico così straordinario ed io, in fondo, lo capisco".